Genova. “Il mancato ritiro del latte è uno sfregio insopportabile per gli allevatori genovesi. Un danno economico e una umiliazione, serve una azione immediata per richiamare ognuno alle proprie responsabilità – dichiara Aldo Alberto, coordinatore Agrinsieme, il coordinamento che rappresenta le aziende e le cooperative di Cia Liguria, Confagricoltura e Alleanza delle Cooperative – Per questo abbiamo chiesto che l’Assessore Mai convochi immediatamente un tavolo di crisi, attorno al quale riunire gli utilizzatori liguri, le Coop di raccolta e le Organizzazioni Agricole per individuare soluzioni urgenti che consentano il ritiro del prodotto”.
Per Agrinsieme, è necessario che sia attivata, da parte della Regione, tutta la pressione possibile perché AGEA definisca le procedure e effettui i pagamenti destinati agli allevatori, per le misure di compensazione a fronte delle crisi del latte, decisi ma da troppo tempo fermi.
“Una soluzione che preveda nell’ immediato il ritiro del prodotto – prosegue il coordinatore di Agrinsieme – e che consenta di affrontare nel futuro prossimo un vero e proprio piano di messa in sicurezza del settore latte utilizzando tutte le misure che sono contenute nel PSR. Dobbiamo avere la consapevolezza che ora l’obiettivo è ripristinare la collocazione del latte in pochi giorni e per questo siamo impegnati, ma va anche presa coscienza che il settore sta attraversando una crisi che riguarda l’intero comparto comunitario con una produzione cresciuta, consumi in calo e scenari internazionali, quali la crisi delle relazioni economiche con la Russia che pesano molto su questo settore” .
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