Genova. “Con la firma di questa mattina dell’accordo tra la Cooperativa Valpolcevera e il Caseificio Pugliese di Lauriano abbiamo portato a casa un primo risultato importante che consente di dare una boccata d’ossigeno, fino a settembre, ai soci. Siamo consapevoli che quello di oggi sia solo un primo passo, ma è stato indispensabile per imboccare la strada di una soluzione strutturale che dia una prospettiva futura all’intero comparto della zootecnia e, in particolare, dei produttori di latte, soprattutto del territorio ligure e genovese. Non dormiamo sugli allori e non abbassiamo la guardia”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura e all’Allevamento, Stefano Mai, al termine dell’incontro con i vertici del Caseificio Pugliese avvenuto questa mattina a Lauriano in provincia di Torino. Erano presenti, oltre all’assessore Mai, il presidente regionale della Coldiretti, Gerolamo Calleri, il direttore di Coldiretti Genova, Domenico Pautasso, il direttore della Coldiretti di Torino e i rappresentanti della Cooperativa Valpolcevera, firmatari dell’accordo con il Caseificio Pugliese.
“Abbiamo trovato nei vertici dell’azienda un interlocutore interessate – ha aggiunto l’assessore Mai – con cui pensiamo di poter dialogare anche in futuro. Il caseificio è una realtà importante con circa 200 operatori, diretti e dell’indotto. Pertanto possiamo ritenerci soddisfatti del risultato raggiunto oggi di cui ringrazio la Coldiretti per il fruttuoso lavoro svolto e per l’impegno dimostrato nel raggiungere una soluzione che, benché temporanea, consente ai nostri produttori di tirare un sospiro di sollievo e di guardare al futuro”.