A1 femminile

Il Rapallo liquida l’Orizzonte e si assicura un posto tra le prime seirisultati

Determinante il terzo tempo, vinto 6 a 1

Rapallo nuoto
Foto d'archivio

Rapallo. Il Rapallo centra il secondo obiettivo stagionale e, dopo la final six di Coppa Italia (poi chiusa al secondo posto), conquista anche il pass per la fase finale del campionato battendo l’Orizzonte Catania nel match giocato questo pomeriggio al “Poggiolino”. Il risultato finale, 18-10, è maturato con le gialloblù brave a sfruttare l’espulsione definitiva per brutalità di Valeria Palmieri all’inizio del terzo tempo, che per regolamento ha comportato situazione di uomo in più per il Rapallo per 4 minuti.

Primo tempo, trascorrono 4 minuti prima che il risultato si sblocchi: controfuga di Cotti, assist per Ioannou, botta dalla distanza e gol. Pareggia 30″ dopo Grillo. Il raddoppio delle locali arriva a 6’20”: lo segna Avegno in superiorità. Sfrutta l’uomo in più anche Marilena Sessarego per il 3-1 a 7’25”. Applausi dal pubblico per Sonia Criscuolo che ad un secondo da fine tempo si inventa una colomba da metà campo che si insacca alle spalle di Schillaci.

Secondo tempo. Accorcia le distanze l’Orizzonte con Marletta. Fucilata di Tania Di Mario ed è 4-3. Ancora la scatenata Sonia Criscuolo, che con una fotocopia della rete che ha chiuso il primo tempo sigla il nuovo +2. Risponde dalla parte opposta Marletta. Si riportano sul doppio vantaggio le padrone di casa con una rete di Tankeeva in superiorità. Le catanesi non cedono di un passo e si rifanno sotto ancora con Marletta, che per la terza volta castiga il Rapallo. Ci pensa ancora capitan Criscuolo: uomo in più per le gialloblù e occasione sfruttata al meglio. Il tempo si chiude sull’8 a 5 con la rete di Tankeeva, che si libera dalla marcatura al centro e non sbaglia.

Cambio campo e rigore per il Rapallo. Rosso a Palmieri per brutalità, per regolamento uomo in più per il Rapallo per 4 minuti. Dai cinque metri Avegno non sbaglia. Poi tocca a Tankeeva (doppietta) e Sonia Criscuolo: 12 a 5. Le gialloblù vogliono chiudere il match: arriva il 13-5 con Silvia Avegno a 5’50”. Accorcia l’Orizzonte con Santapaola; nell’azione successiva entra nel tabellino dei marcatori anche la veterana Casanova: sciarpa al centro e rete del 14-6.

Quarto tempo. Mette il suo sigillo sul punteggio anche Aleksandra Cotti: serie di finte e poi gol d’esperienza. Match ormai a senso unico, locali che incrementano il vantaggio con Avegno. Non tira i remi in barca il capitano dell’Orizzonte e del Setterosa Tania Di Mario, grinta irriducibile e rete del 16-7. A 2’40” cambio tra i pali della porta rapallese, esce Lavi entra Maiorino. Accorcia Lombardo per l’Orizzonte, poi ancora gialloblù a segno con Ioannou e Avegno in superiorità. Per le catanesi accorcia Aiello in superiorità. Il tempo scorre, l’ultimo gol del match arriva su rigore per l’Orizzonte trasformato da Buccheri. Finisce 18-10.

“Obiettivo centrato e direi molto bene – commenta Luca Antonucci –. Abbiamo impostato e gestito bene la partita anche nella situazione favorevole di uomo in più per brutalità. A due giornate dalla fine della regular season abbiamo 28 punti in classifica, sei in più dell’anno scorso. I miei complimenti vanno a tutte le ragazze. Ora abbiamo due settimane di tempo per preparare al meglio la final six di Messina”.

Il tabellino:
Rapallo Pallanuoto – L’Ekipe Orizzonte 18-10
(Parziali: 4-1, 4-4, 6-1, 4-4)
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta, Casanova 1, Avegno 5, Sessarego 1, M. Antonucci, Tankeeva 4, S. Criscuolo 4, Arbus, C. Criscuolo, Cotti 1, Ioannou 2, Maiorino. All. L. Antonucci.
L’Ekipe Orizzonte: Schillaci, Santapaola 1, Campione, Amedeo, Di Mario 2, Grillo 1, Palmieri, Marletta 3, Buccheri 1, Aiello 1, Riccioli, Lombardo 1. All. Miceli.
Arbitri: Ceccarelli e Petronilli.
Note. Nessuna uscita per limite di falli. Espulsa Palmieri per brutalità a 0’24” del terzo tempo. Superiorità numeriche: Rapallo 8 su 9 più 1 rigore segnato, Orizzonte 1 su 5 più 1 rigore segnato.

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