Basta

Genova, a De Ferrari un flash mob per dire no alla violenza

Siamo stanchi di sentire parlare di donne solo quando si parla di violenza

Genova. Rosa Landi, la donna di Sestri ponente uccisa dal marito perché voleva cambiare vita e il ragazzo di vent’anni picchiato dal padre dopo che gli aveva confidato di essere omosessuale.

Due storie, tratte dai recenti fatti di cronaca, che riportano alla ribalta la violenza di genere, quella che avviene tra le mura domestiche e che hanno spinto il coordinamento Liguria Rainbow a organizzare un flash mob in piazza per dire basta: “Abbiamo sentito una sorta di bisogno vitale – spiega Simone Castagno, del coordinamento Liguria Rainbow – perché la violenza della porta accanto ci impedisce di stare zitti. Siamo stanchi di sentire parlare di donne solo quando si parla di violenza per questo abbiamo scelto di essere qui in piazza”.

A ballare in piazza De Ferrari un centinaio di persone al ritmo di Break the Chain, la canzone simbolo contro la violenza sulle donne che ha fatto ballare mezzo mondo con il One Billion Rising. Poi tutti a cantare Bread and Roses, canzone popolare delle lavoratrici del tessile in Inghilterra, ritornata in auge grazie al film Pride che racconta l’alleanza tra il mondo delle donne e quello della comunità lgbt.

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