Genova. “Alea iacta est”… il dado è tratto! Il Finale è tornato in Serie D, dove mancava dal lontano 1964/65, quando retrocedette, dopo un quinquennio ricco di soddisfazioni (8°, 7°, 11° e 12° posto).
E’ il trionfo di una società da sempre fiore all’occhiello del panorama calcistico della Liguria.
Scalia e compagni hanno vinto con pieno merito la “temporada”, con un bilancio che parla chiaro: 19 vittorie, 9 pareggi, una sola sconfitta ed è proprio dalla debacle casalinga (5-0) con la rivale Sanremo, quando in tanti pensavano alla fine della favola giallo-rossa, che il Finale ha ritrovato la forza, l’unità di intenti, la voglia di arrivare primo alla meta.
Grande parte del merito è da attribuire al tecnico Pietro Buttu, che ha dato ai suoi ragazzi una mentalità vincente, poi giocatori hanno fatto il resto, entrando in sintonia mentale con il trainer, dando “anima e corpo” per venire a capo di una corazzata (Sanremo), costruita per vincere.
I matuziani hanno, tuttavia, dovuto fare i conti col “calcio fatto in casa” del presidente Cappa, del vice Revello e dei direttori sportivi Cassullo e De Min… un team vincente.
La gara che ha trasformato il sogno in realtà ha visto i finalesi prevalere per 6-1in casa del Rapallo.
A marcare la rete del vantaggio, segno del destino, capitan Scalia, una carriera tutta in giallorosso, mentre le altre reti, sono di Jawo, doppietta su rigore, Vittori, Basso e Genta
Rapallo: Gianrossi, Verrini, D’Asaro, Costa, Maucci, Criscuolo, Cella, Chella, Musico, Di Dio, Della Cella.
Finale: Porta, Molinari, Spadoni, Scalia, Scarrone, De Benedetti, Cocurullo, Genta, Vittori, Jawo, Anselmo
Pareggio esterno della Cairese sul difficile terreno del Genova Calcio, il pareggio serve poco ai bormidesi, che restano invischiati nella griglia dei play out.
Genova Calcio: Grosso, Mora, Riggio, Digno, Donato, D’Angelo, Rejaibi, Ranieri, Granvillano, Memoli, Traverso
Cairese: Giribaldi, Manfredi, Bresci, Canaparo, Eretta, Nonnis, Chahmi, Salis, Rosati, Sanci, Migliaccio
Samm e Voltrese si dividono la posta (1-1, Carbone, Boggiano), nell’ultimo turno ai ragazzi di Navone servirà una vittoria con il Rivasamba per salvarsi direttamente.
Sammargheritese: Nava, Maura, Bozzo, Busi, Raggio, Mortola, Carbone, Bacigalupo, Massaro, Bertorello, Ilardo
Voltrese: Ivaldi, Velati, Minutolo, Termini, Virzi, Calautti, Mantero, Icardi, Boggiano, Cardillo, Siciliano
Soffre il Baiardo, ma alla fine ottiene un pareggio (2-2, Gasti, Cocuzza, Ambesi e Miceli) con il Ventimiglia, che permette ai “draghetti di superare in classifica, al 13°posto, il Busalla di Cannistrà, travolto in casa (4-0) dalla Sestrese, che va a segno con Tacchino, doppietta, Battaglia e Leto.
Baiardo: Bianchi, Boschini, Peso, Richter, Gasti, Simonetta, Scalamera, Rattini, Belfiore, Cocuzza, Angotti
Ventimiglia: Scognamiglio, Ambesi, Cadenazzi, Ala, Eugeni, Spagnuolo, Cafournelle, Stamilla, Bosio, Miceli, Salzone
Busalla: Balbi, Matarozzo, Cipriani, Bottaro, Mancuso, Ottoboni, Boccardo, Altamore, Bortolini, Roselli, Cagliani
Sestrese: Rovetta, De Simone, Liga, Ferraro, Guerra, Leto, Merialdo, Mossetti, Tacchino, Battaglia, Venturelli
Il Valdivara ottiene tre punti fondamentali in chiave salvezza, andando a vincere (2-1) in casa di un Sanremo con la testa rivolta ai prossimi play off nazionali.
Il Magra Azzurri cala la manita ai danni del Lerici, mentre Rivasamba ed Imperia si accontentano di dividersi la posta (0-0).