Il porto di Genova teatro di uno sconvolgente ritrovamento. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di sabato scorso. Erano le 18 quando un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, impegnato in un servizio di pattugliamento coordinato dal Commissariato Foce-Sturla, ha controllato un furgone in attesa dell’imbarco per la Tunisia.
All’interno del mezzo gli agenti hanno rinvenuto, in uno spazio ristretto e in condizioni igieniche precarie, una grande quantità di animali di diverse specie stipati in gabbie e in evidente stato di sofferenza: 70 quaglie, 10 conigli, 20 anatre, 7 lama, 20 pavoni, 10 oche e moltissimi uccellini. Gli animali, provenienti dal Belgio, erano destinati ad un giardino zoologico in Tunisia.
I poliziotti hanno contattato le guardie Zoofile e il responsabile Medico Veterinario della A.S.L. che, dopo aver accertato e documentato le condizioni degli animali ed il loro stato di pericolo di sopravvivenza, ne hanno disposto il sequestro. Le bestiole sono state collocate in una struttura e l’autista del furgone, un tunisino di 34 anni, è stato denunciato per maltrattamento di animali.