Rapallo. “Probabilmente a Rapallo la solidarietà cristiana e l’insegnamento di Gesù vengono confusi con la costruzione di Chiese in cemento armato e con la partecipazione in costose feste patronali in abiti eleganti per seguire processioni. Quando si dovrebbe mettere in pratica la cristianità ecco che diventa tutto un problema di ordine pubblico”. Lo dice Andrea Carannante (Pcl).
“Non sappiamo di chi siano le responsabilità ma così è accaduto a Rapallo con la chiusura della mensa dei poveri, chiusa per ordine pubblico, mentre sarebbe bastato allontanare i facinorosi. Se prima queste cose non accadevano, ed ora sì, presumiamo voglia dire che qualche nuovo arrivato – o arrivato di recente – stia compromettendo gli equilibri della parte più bisognosa di una comunità”, prosegue.
“E va allontanato solo chi fa casino; senza che per colpa di pochi, ci rimettano tutti, comprese le persone anziane che con la pensione non riescono a campare”, conclude l’esponente del Pcl.