Tragedia

Bimba morta a Pisa, segni di percosse, il padre naturale vorrebbe il funerale a Rapallo

lutto
Foto d'archivio

Rapallo. È partito ieri alla volta di Pisa Stefano Castagnino, di Rapallo, padre della bimba di tre anni morta in un monolocale fatiscente a Calambrone, privo di mobili ed energia elettrica. Il sospetto degli inquirenti, visti i segni sul piccolo corpo, è che il nuovo compagno della madre, un serbo di 33 anni, Tonino Krstic, la picchiasse da tempo. Dopo qualche ora sono arrivate le prime ammissioni da parte della madre, ricoverata in stato di choc e anch’essa oggetto di maltrattamenti nonostante fosse al quinto mese di gravidanza.

L’autopsia, in programma oggi, chiarirà se a causare la morte sono state proprio le percosse. La donna aveva lasciato la Liguria circa un anno fa, dopo avere conosciuto in chat il serbo. Castagnino vorrebbe riportare le esequie nel Tigullio per il funerale.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.