Busalla. Allerta massima sulla Iplom di Busalla. Dopo gli attentati di Bruxelles, Matteo Rosso, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione e Giacomo De Andrea, consigliere comunale di Busalla, richiamano l’attenzione di istituzioni e Prefettura sulla potenziale vulnerabilità della raffineria.
“Alla luce dei tragici eventi che stanno sconvolgendo l’Europa e mettendo a serio rischio la sicurezza dei cittadini sotto la minaccia di attacchi terroristici, pensiamo che non possa essere sottovalutata la vulnerabilità di obiettivi decentrati sul territorio che, se dovessero finire nel mirino di qualche folle, potrebbero trasformarsi in autentiche bombe nel cuore delle nostre comunità – scrivono in una nota congiunta – In particolare, riteniamo necessario tenere l’allerta massima su un sito come quello della raffineria Iplom di Busalla vista la vicinanza al centro abitato, densamente popolato, e a un’arteria autostradale primaria come la A 7”.
Già qualche anno fa il precedente sindaco aveva inviato una lettera, portando alla luce il problema, all’allora ministro Pisanu, senza però ricevere risposta.
“Oltre a sensibilizzare le istituzioni locali, abbiamo scritto al ministro degli Interni Alfano per chiedere maggiori garanzie di sicurezza per la popolazione residente – spiegano i due consiglieri – magari stabilendo un presidio con forze dell’ordine in accordo con la proprietà dell’azienda, visto che, a oggi, ci risulta che un attacco alla raffineria potrebbe essere relativamente facile per qualche malintenzionato e le conseguenze avrebbero un impatto incalcolabile. Auspichiamo che, a differenza del suo predecessore Pisanu, possa fornire ai cittadini una risposta in merito”.