Pallanuoto

Serie A2: Quinto, Lavagna e Camogli iniziano il ritorno con i 3 puntirisultati

Nelle retrovie si rilancia il Chiavari con il secondo successo di fila

PALLANUOTO SERIE A2 B&B QUINTO - ALBARO NERVI
Foto d'archivio

Genova. Il girone di ritorno inizia nel migliore dei modi per il Quinto che piega a domicilio il Club Wasken Boys, centra l’undicesima vittoria di fila e vendica il ko patito per mano dei lodigiani nella gara di andata, unica sconfitta di tutto il campionato per i biancorossi. I genovesi hanno sempre avuto il controllo del match, sfruttando la vena realizzativa di Boero, Bogdanovic e Bianchi. Ma la notepositive arrivano anche dalla percentuali di realizzazione in fase di superiorità numerica.

“Quest’ultimo è senz’altro un aspetto positivo – puntualizza l’allenatore Marco Paganuzzi – e che ci ha permesso di sopperire ad una condizione fisica non eccezionale. Turbati e Spigno, infatti, hanno giocato nonostante l’influenza e a loro va il mio plauso per lo spirito di sacrificio che hanno dimostrato. Nel complesso siamo stati molto bravi a difenderci, abbiamo patito i lodigiani solo in avvio e alla di e il risultato sarebbe potuto essere più ampio, visto che sino a pochi minuti dal termine eravamo in vantaggio 10-3. Ma va bene così, era importante cancellare il ricordo della sconfitta dell’andata e dimostrare di avere la giusta concentrazione: in settimana avevo pungolato i miei ragazzi proprio in tal senso e mi hanno dato le risposte che attendevo”.

Club Wasken Boys – Sporting Club Quinto 5-10
(Parziali: 2-4, 1-2, 0-2, 2-2)
Club Wasken Boys: Ruggieri, Favini, Calarco, Legrenzi 1, Pederzoli 1, Zucchelli, Tortelli, Damonte 2, Boccali, Manfredi, Turelli, Manzone 1, Stani. All. Crimi.
Sporting Club Quinto: Scanu, Prian, Brambilla, Sgherri, Turbati, Bianchi 2, Bogdanovic 3, Palmieri, Boero 4, Bittarello 1, Spigno, Amelio, Azzarini. All. Paganuzzi.
Arbitri: Cirillo e Paoletti.
Note. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Wasken Boys 3 su 11 più 1 rigore e Quinto 7 su 9 più 1 rigore.

Il Lavagna si conferma seconda forza del campionato conquistando i 3 punti nella vasca del Crocera Stadium; ma la formazione genovese ha impensierito i tredici di Marco Risso per tutta la seconda parte di gara.

La prima frazione vede il dominio ospite con Parisi, Casazza e Cimarosti che siglano un parziale di 3-1. Equilibrio nel secondo quarto: a Casazza e Cimarosti rispondono Ferraris e Fulcheris su rigore. Sulla sirena di fine tempo viene assegnato un rigore ai lavagnesi sul quale Foroni si fa trovare pronto e reattivo, così come in parecchie occasioni nelle prime due frazioni, tenendo ancora una volta i suoi in partita. La terza frazione termina 2-1 e i padroni di casa che si portano sul -1. La partita prosegue in equilibrio e su buoni ritmi per tutta l’ultima frazione sino a quando “Nanni” Westermann non realizza, a poco più di due minuti dal termine, il 7-5 con una conclusione da fuori.

Crocera Stadium – Lavagna 90 5-7
(Parziali: 1-3, 2-2, 2-1, 0-1)
Crocera Stadium: Foroni, Elefante, Delle Piane 1, Lobasso, Gianoglio, Ferraris 1, Siri, Bosso 2, L. Fulcheris 1, Parodi, Bianchetti, Micheletto, A. Fulchceris. All. Campanini.
Lavagna 90: Graffigna, Cotella G., Congiu, Pedroni M. 1, Giusti, Cimarosti 2, Vassani, Westermann 1, F. Cotella, Martini, Luce, Parisi 2, Casazza 1. All. Risso.
Arbitri: D’Alessio e Ricciotti.
Note. Usciti per limite di falli: Parisi nel quarto tempo. Espulsi per reciproche scorrettezze nel quarto tempo A. Fulcheris e Cimarosti. Espulsi per proteste Pampanini nel secondo tempo e Gianoglio nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Crocera 1 su 11 più 1 rigore segnato, Lavagna 5 su 11 più 1 rigore fallito.

Netta affermazione per il Camogli che è riuscita ad espugnare la piscina della Nuoto Bergamo Alta. I bianconeri hanno ipotecato il successo già nei primi due tempi chiusi con il punteggio di 8 a 2, dando una dimostrazione di forza e determinazione. Chi ben comincia è già a metà dell’opera diceva il proverbio e allora i 3 punti colti devono dare a Beggiato e compagni la giusta iniezione di fiducia per poter affrontare il girone di ritorno con entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi. Il 13 a 7 finale è un risultato netto che non ammette repliche e che, naturalmente, rende felice tutto l’ambiente.

Daniele Magalotti, nell’immediato post partita, ha commentato in questi termini l’affermazione dei suoi: “Abbiamo fatto il nostro dovere. La partita dopo una sosta porta con sè sempre numerose insidie ma i ragazzi sono stati bravi a scendere in vasca concentrati e ad ipotecare il successo già nei primi due tempi. Ho visto cose positive dalle quali ripartiremo per preparare al meglio questo girone di ritorno. E’ normale che il lavoro da fare sia ancora tanto ma oggi contavano i tre punti e li abbiamo portati a casa. E’ stata una partita giocata senza troppe interruzioni e ho avuto modo di far ruotare diversi giovani molto interessanti. Per poter rientrare in corsa per le prime due posizioni, da ora in poi, non potremmo commettere passi falsi e se non avessimo interpretato con la giusta personalità la partita odierna non sarebbe stata scontata una nostra affermazione”.

Pharmitalia Bergamo – Rari Nantes Camogli 7-13
(Parziali: 2-4, 0-4, 4-2, 1-3)
Pharmitalia Bergamo: Facchinetti, Morotti, Pedersoli, Raimondi 1, Tassi, G. Baldi, F. Fumagalli, G. Foresti 3, L. Baldi 1, Riva 1, E. Fumagalli 1, Persiani, Vavassori. All. Foresti.
Rari Nantes Camogli: Gardella, Beggiato 4, Iaci 3, Antonucci 2, Federici, Gatti, Guenna 2, Solari, Cocchiere 1, Pino, Licata 1, Rancik, Caliogna. All. Magalotti.
Arbitri: Boccia e Carmignani.
Note. Nessun giocatore uscito per limite di falli.

Il Chiavari ha cambiato guida tecnica: è stato esonerato Gianluca Federici; il suo posto è stato preso da Andrea Mangiante, coadiuvato da Elio Brasiliano. I verdeblù hanno centrato la seconda vittoria consecutiva battendo in trasferta l’Albaro Nervi per 10 a 5. Si sono così portati a +6 sugli stessi genovesi, riavvicinandosi al resto del gruppo: la zona salvezza è ad un solo punto di distanza.

Albaro Nervi – Chiavari Nuoto 5-10
(Parziali: 1-3, 0-1, 2-4, 2-2)
Albaro Nervi: Vio, Priolo, Moncagatta, Damonte 1, Fongi, Vallarino, Giusti 1, Tortora, Loomis 2, Anesini, Vezil, Caliogna 1, Briganti. All. Dorigo.
Chiavari Nuoto: Cavo, Ferrari, Ghio, Mangiante 2, Oliva, Barrile 2, Marciano 2, Giambruno, Raineri 2, Lertora, Rolla 1, Castagnola 1, Davin. All. Brasiliano.
Arbitri: Marongiu e Zedda.
Note. Usciti per limite di falli: Ghio nel terzo e Ferrari nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Albaro Nervi 4 su 16, Chiavari 7 su 11 più 2 rigori di cui 1 segnato.

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