Lavagna. Aggancio al secondo posto, mentre il Quinto se ne va. Questo, in sintesi, l’esito della seconda giornata di ritorno del girone Nord.
La capolista ha regolato in scioltezza il Bergamo nel testacoda. Tre punti conquistati senza eccessive difficoltà, con i biancorossi bravi a tenere sempre in mano il pallino del gioco e il controllo del match, per poi mettere in ghiaccio la partita nel terzo e nel quarto tempo. “Non è stata certo una delle nostre migliori prestazioni – commenta il tecnico Marco Paganuzzi –. Ma va detto che abbiamo dato tanto spazio ai giovani e a chi finora aveva giocato meno. Il risultato non è mai stato in discussione e abbiamo affrontato la sfida con la giusta concentrazione di chi studia per essere una squadra di vertice: si è vista in vasca la giusta mentalità. Bene, appunto, anche i più giovani come Sgherri, Villa, Greco e Azzarini. Per loro è stata un’importante occasione di crescita e si sono fatti trovare pronti. Bene così, anche perché avremo bisogno ancora di loro in futuro”.
Dopo quattro vittorie di fila, battuta d’arresto per il Lavagna. Contro il Plebiscito a Padova era finita 7 a 7; in casa dei biancoblù i veneti sono stati capaci di segnare un gol in più. Brutta prestazione dei ragazzi di mister Marco Risso, mai in partita e costretti ad inseguire per tutta la gara un avversario non certo irresistibile. Poche conclusioni dal perimetro e difesa disattenta i peccati prinicipali.
Approccio alla gara completamente errato per i lavagnesi ed ospiti subito avanti con Zanovello e Gottardo. La prima frazione è lo specchio della gara con i patavini che provano parecchie conclusioni da ogni parte del campo e padroni di casa invece imprecisi sia dal perimetro che sulla gestione dei contropiedi. Nel terzo e quarto periodo sono parecchi i sei contro cinque e i tre contro due gestiti in maniera pessima dai biancoblù, quando sino a sabato erano invece stati il loro punto di forza. Il risveglio dei locali avviene a 2 minuti dal termine quando, sotto di 3 reti, in poco meno di 80″ Congiu e Parisi portano i lavagnesi sul -1. A 18″ ultimo assalto casalingo: Risso chiama time-out, per arrivare ad un affida e tiro finale, ma la conclusione di Parisi termina alta.
Il Camogli aggancia quindi la seconda piazza. Contro l’Albaro Nervi i bianconeri hanno avuto un approccio devastante chiudendo il primo tempo con un nettissimo parziale di 7 a 1. La doppietta di Cocchiere dopo appena un minuto di gioco è il perfetto manifesto della voglia di vincere messa in campo dai ragazzi di mister Magalotti e, nonostante il ritorno degli avversari, la partita è stata controllata con intelligenza e con la giusta cattiveria.
Un raggiante Daniele Magalotti ha commentato così la bella vittoria dei suoi: “Oggi sono soddisfatto della prova dei ragazzi. Abbiamo avuto un grandissimo approccio mettendo subito sotto i nostri avversari. Il Nervi a mio avviso è una buonissima squadra e infatti non si sono mai arresi e sono rientrati in partita, ma noi avevamo tanta voglia di vincere e abbiamo gestito la sfida con grande intelligenza senza farci prendere dalla frenesia. Credo che a tratti si sia vista una bella pallanuoto e in questo senso il gruppo sta crescendo sempre più mostrando dei continui miglioramenti. C’è ancora sicuramente tanto da lavorare ma questi erano tre punti fondamentali e siamo contenti di averli portati a casa. Ci tengo a ringraziare i nostri tifosi perché sono stati meravigliosi come sempre. Riescono a trasmetterci una carica incredibile e con loro al nostro fianco tutta diventa più facile. La sconfitta del Lavagna ci deve far riflettere sul fatto che in questo campionato l’imprevisto è sempre dietro l’angolo, per cui dovremo continuare ad allenarci con impegno e dedizione perché il cammino è ancora molto lungo ma con prestazioni come questa il futuro lo si può guardare con ottimismo”.
Prosegue l’ascesa del Chiavari che, grazie alla terza vittoria consecutiva, si è portato in ottava posizione. I verdeblù hanno avuto la meglio sulla Rari Nantes Imperia, che li precede in classifica, ed hanno scavalcato il Crocera Stadium che, al contrario, ha vinto solamente uno degli ultimi quattro incontri disputati. I genovesi sono stati nettamente sconfitti dal Torino 81.
Di seguito i tabellini, in una giornata che è stata completata dal successo della President Bologna sul Club Waskeb Boys per 8 a 7.
Sporting Club Quinto – Pharmitalia Bergamo 14-6
(Parziali: 4-2, 2-1, 4-2, 4-1)
Sporting Club Quinto: Scanu, Greco 1, Brambilla, Sgherri, Illa, Bianchi, Bogdanovic 6, Palmieri 2, Boero, Bittarello 1, Spigno 1, Amelio 2, Azzarini 1. All. Paganuzzi.
Pharmitalia Bergamo: Facchinetti, Morotti 1, Pedersoli, Raimondi, Tassi, G. Baldi 3, F. Fumagalli, G. Foresti, L. Baldi 1, Riva 1, E. Fumagalli, Persiani. All. Foresti.
Arbitri: A. Chimenti e A. Magnesia.
Note. Uscito per limite di falli: Boero nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Quinto 3 su 7 più 1 rigore segnato, Bergamo 1 su 6.
Lavagna 90 – Plebiscito Padova 7-8
(Parziali: 1-2, 2-2, 1-1, 3-3)
Lavagna 90: Graffigna, G. Cotella 1, Congiu 1, M. Pedroni, Giusti, Cimarosti, Bassani 1, Westermann, F. Cotella, Martini, Luce, Parisi 3, Casazza 1. All. Risso.
Plebiscito Padova: Destro, Segala, Chiriatti, Prete, Savio, Barbato 1, Gottardo 1, Maras 2, Zanovello 2, Conte 1, Robusto, Spessato, Tomasella 1. All. Fasano.
Arbitri: L. Barletta e C. Polimeni.
Note. Usciti per limite di falli: Maras e Tomasella nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Lavagna 4 su 11, Plebiscito 1 su 5.
Rari Nantes Camogli – Albaro Nervi 12-8
(Parziali: 7-1, 2-4, 1-1, 2-2)
Rari Nantes Camogli: Gardella, Beggiato 2, Iaci 2, Antonucci, Federici 2, Gatti, Guenna, Solari, Cocchiere 3, Pino 1, Licata 1, Cuneo 1, E. Caliogna. All. Magalotti.
Albaro Nervi: Vio, Priolo 1, Montecatta, Damonte, Canepa, Vallarino, Giusti 1, Tortora, Loomis 4, Anesini, Vezil, A. Caliogna 2, Briganti. All. Dorigo.
Arbitri: A. Baretta e F. Brasiliano.
Note. Usciti per limite di falli: Beggiato nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Camogli 3 su 6, Albaro Nervi 3 su 6.
Chiavari Nuoto – Rari Nantes Imperia 6-3
(Parziali: 0-0, 3-0, 1-3, 2-0)
Chiavari Nuoto: Cavo, Dav. Ferrari, Ghio, Mangiante, Oliva, Barrile 3, Marciano 2, Giambruno, Raineri 1, Lertora, Rolla, Castagnola, Davin. All. Dinu.
Rari Nantes Imperia: Conti, Ramone, Grosso, G. Rocchi, Ravoncoli, Durante, Dan. Ferrari 1, Corio, G. Novara, Somà 1, F. Rocchi, E. Novara 1, Gazzano. All. Pisano.
Arbitri: L. Bianco e G. Bonavita.
Note. Usciti per limite di falli: Dav. Ferrari nel terzo tempo e Dan. Ferrari nel quarto tempo. Espulso Oliva per proteste nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Chiavari 3 su 12 più 1 rigore segnato, Imperia 1 su 11 più 1 rigore segnato.
Torino 81 – Crocera Stadium 9-3
(Parziali: 3-0, 1-2, 2-0, 3-1)
Torino 81: Rolle, Franchello, Cranco 1, Azzi 1, Maffè, Oggiero, Seinera 2, Vuksanovic 2, Lauria, Lojacono, Audiberti, Giuliano 2, Presciutti 1. All. S. Aversa.
Crocera Stadium: Foroni, Elefante 1, Lobasso, Dellepiane, Zanoglio, Ferraris 1, Siri, Raule, L. Fulcheris, Parodi, Bianchetti, Micheletto, A. Fulchceris 1. All. Camponini.
Arbitri: D. Rotondano e S. Scappini.
Note. Usciti per limite di falli: L. Fulcheris nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Torino 3 su 8, Crocera 2 su 12.