Genova. È durato poco meno di 24 ore il fermo (tecnicamente “detenzione”) della Motonave Regal Bay, bandiera delle Bahamas, operato ieri dagli Ispettori della Capitaneria di porto, per la mancanza a bordo di un dettagliato Piano di antinquinamento approvato dall’amministrazione di bandiera della nave.
La nave, una piccola porta container refrigerati di 10.500 ton. di Gross Tonnage, era arrivata a Genova lo scorso 5 marzo per eseguire operazioni commerciali a Ponte Libia. Nel corso di un’ordinaria ispezione a bordo gli ispettori della Guardia Costiera di Genova hanno constatato, tra altre lievi deficienze, che la nave risultava sprovvista di apposita pianificazione antinquinamento approvata dalla propria amministrazione di bandiera.
Nel caso fosse malauguratamente occorso alla nave un guasto o un incidente con conseguente sversamento in mare di idrocarburi o di altre sostanze nocive di bordo, l’equipaggio non sarebbe stato in grado di intervenire sull’emergenza secondo procedure ben definite, compiti ben assegnati ai vari membri, azioni ben determinate da porre in essere.
Questo ha costretto gli uomini della Capitaneria di porto a disporre il “fermo” della nave in porto, revocato oggi alla 15.30 quando sia l’amministrazione di bandiera della nave che il proprio ente di classifica, sono intervenuti per dotare la nave della prescritta pianificazione antinquinamento approvata. Salgono così a due le navi mercantili straniere fermate dalla Capitaneria di porto dall’inizio dell’anno, per via delle deficienze riscontrate nel corso delle previste ispezioni.