Senso unico alternato

Scoglina, dopo un mese e mezzo riapre la provinciale a Lorsica

frana scoglina
Foto d'archivio

Lorsica. Sono stati rimossi circa 750 metri cubi di pezzi di roccia, grosse pietre e terre, pari a 1.300 tonnellate di materiali instabili, dalla parete a picco della provinciale 23 della Scoglina a Lorsica. Vista la relazione del geologo Andrea Ghiglino, direttore dei lavori, che conferma la conclusione delle operazioni di sganciamento dal versante dei materiali pericolanti e il sopralluogo dei suoi tecnici la Città metropolitana di Genova ha emanato l’ordinanza con cui revoca dalle 12 di domani, venerdì 25 marzo, la chiusura in vigore dal 12 febbraio scorso al km. 2,8 per frane di massi, con la contestuale riapertura della circolazione dalla stessa ora a senso unico alternato con semafori.

“Ci eravamo assunti l’impegno – dice Nino Oliveri, consigliere delegato alla viabilità della Città metropolitana – di riaprire la strada prima di Pasqua e l’abbiamo rispettato. Sulla provinciale della Scoglina da domani si potrà di nuovo circolare, dando respiro a un territorio martoriato che in queste settimane ha sofferto disagi per i suoi cittadini e le sue attività. L’intesa con il Comune di Lorsica e la Regione Liguria è stata positiva, ora andremo avanti con i lavori necessari per proseguire la messa in sicurezza e la prossima settimana i mezzi meccanici della Città metropolitana sgombreranno tutti i materiali rimossi dalla parete”.

Per riaprire la strada – a senso unico alternato con semafori, sino al completamento degli interventi definitivi – sono state sistemate sotto il versante barriere alte tre metri con basi in new jersey di cemento armato su cui sono montate reti metalliche ancorate alle rocce. Il transito, come indicato dalla relazione del geologo e recepito dall’ordinanza della Città metropolitana, potrà essere temporaneamente sospeso in caso di allerta meteo arancione o rosso e nel caso in cui fosse necessario per garantire la pubblica incolumità durante particolari esigenze o situazioni operative degli interventi che proseguiranno dalla prossima settimana. Sul versante saranno installate reti metalliche , per una superficie complessiva larga quaranta metri e alta ottanta. Al vertice superiore, sopra una porzione rocciosa, sarà montato un “pannello di fune”, ossia una trama metallica particolarmente robusta e resistente, dal diametro, appunto, grosso come una fune.

Questa struttura sarà ancorata alla parete con chiodature che entreranno per cinque metri nella roccia e al versante saranno ancorate anche tutte le altre reti. I lavori, come concordato fra le istituzioni, sono stati affidati dal Comune di Lorsica in somma urgenza all’impresa CPC, e sono finanziati dalla Regione Liguria con il cofinanziamento della Città metropolitana di Genova.

leggi anche
frana scoglina
Finalmente
Lorsica, riapre la strada della Scoglina: chiuderà per le allerte meteo
frana scoglina
Frana
Provinciale della Scoglina, reti paramassi per la messa in sicurezza

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.