Genova. Sinergie per ottimizzare le risorse, razionalizzando i percorsi diagnostico-terapeutici. E’ il contenuto dell’accordo triennale, deliberato dal commissario straordinario della Asl3 Luciano Grasso, tra l’azienda sanitaria genovese, l’Asl 4 Chiavarese e gli ospedali Galliera, Evangelico, San Martino-Ist e Gaslini di Genova.
Si tratta di una maxi operazione per il riordino della sanità, effettuata su mandato della Regione Liguria. L’accordo si inquadra nella programmazione ligure che individua tre aree ottimali territoriali: Ponente, Metropolitana e Levante. Le parole d’ordine di Grasso sono “integrazione, percorsi comuni, anche attraverso collaborazioni interdipartimentali e interaziendali”.
Asl 3 Genovese, Asl 4, Galliera, Evangelico, San-Martino-Ist e Gaslini di Genova studieranno insieme soluzioni per ottimizzare l’impiego delle risorse strumentali e professionali, razionalizzando i percorsi diagnostico-terapeutici.
L’accordo fa riferimento in particolare a sinergie per area materno infantile, attività chirurgiche (ortopedia, urologia e chirurgia plastica), riabilitative, cardiologiche, di medicina, di oculistica, gestione delle attività di diagnostica di laboratorio e trasfusionale, attività farmaceutiche, economali e logistiche.