Trattativa

Piaggio Aerospace, nubi nere dopo l’incontro al Mise: “Nessuna certezza per i lavoratori”

Risorse dal Governo, ma non risolveranno i problemi di liquidità

Piaggio aero e lavoratori Mario Valle: doppia protesta in Regione

Genova. Fumata grigia dal vertice al Mise sulla crisi della Piaggio Aerospace che era stato rimandato dallo scorso 9 marzo. Qualche segnale positivo dal governo sul fronte dei 9,2 milioni di euro su legge 237 e 5,6 milioni su legge 808, risorse che serviranno all’azienda per pagare le retribuzioni di marzo, ma che non risolvono i problemi finanziari e di liquidità. Il prossimo incontro al Mise si terrà il 22 aprile, alle 11.

La Fiom ha espresso la sua delusione e ha chiesto al ministero di verificare quanto deliberato nel bilancio 2014, “visto che contiene elementi diversi da quanto concordato in sede di accordo ministeriale e la stessa consegna delle aree è un atto diverso da quanto concordato. Il ministero ha confermato la discussione avviata tra Finmeccanica e Piaggio che avrà tempi lunghi e dagli esiti indefiniti. Si continua insomma a lasciare i lavoratori, a partire da quelli in cassa integrazione, nell’indecisione”.

Per Alessandro Vella leader Fim della Liguria “qualche risposta positiva dal governo sul fronte dei finanziamenti messi a disposizione dell’azienda e apprezziamo l’impegno della Regione sul fondo di ricerca e sviluppo da 3 mln di euro, tuttavia la situazione di incertezza rimane. Resta una forte preoccupazione sulla decisione di proseguire l’utilizzo della cassa integrazione per 200 lavoratori e soprattutto ancora ad oggi, l’azienda non è in grado di dirci quali le decisioni dell’azionista su budget 2016 e futuro industriale e occupazionale. Per quanto riguarda Finmeccanica ci è stato comunicato che è stato avviato un confronto e vedremo i risultati. Come Fim ribadiamo che l’accordo del 2014 deve essere rispettato nella sua totalità”.

“L’incontro di oggi al Ministero dello Sviluppo economico ha aggiunto ulteriori nubi sulla vicenda Piaggio invece di dare schiarite. Nonostante la notizia positiva di uno sblocco di 9 milioni di euro di crediti dovuti dal Governo alla Piaggio per la Legge 237, che danno un piccolo respiro all’azienda, in aggiunta ai 3 milioni di euro che la Regione ha confermato di essere pronta ad erogare, la Piaggio mantiene un problema cronico di liquidità che non vede per ora una risoluzione” ha infine dichiarato Antonio Apa, Segretario Generale Uilm Genova.

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