L'acquisto

Piaggio Aerospace, le forze armate degli Emirati Arabi scelgono i droni

P.1Hh HammerHead Piaggio

Villanova d’Albenga. Le forze armate degli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato le firma di un contratto con Adasi (Abu Dhabi Autonomous Systems Investments) per l’acquisizione di otto P.1Hh HammerHead, velivoli a pilotaggio remoto (Uav) d’avanguardia progettati e prodotti da Piaggio Aerospace.

Tutti saranno forniti di telecamere Eo/Ir (Electro-Optical Infra-Red), radar e sistemi di comunicazione avanzati. Il contratto comprende anche il supporto logistico integrato, incluso il training.
Il suo valore complessivo è di un miliardo e 327 milioni di Aed (316 milioni di euro).

Parlando al salone Umex (Unmanned Systems Exhibition and Conference) di Abu Dhabi, Carlo Logli, amministratore delegato di Piaggio Aerospace, ha dichiarato: “Questo contratto importante riconosce gli sforzi di Piaggio Aerospace nello stabilire un programma militare di respiro internazionale e un sito produttivo all’avanguardia che assicurano la futura sostenibilità del suo business”.

Più informazioni
leggi anche
I lavoratori di Piaggio a palazzo Tursi
Genova
Piaggio Aerospace, la Fiom chiede maggior impegno a Tursi. Piazza: “Noi ci siamo”
Piaggio, incontro tra sindacati e l'assessore Rixi
La richiesta
Piaggio Aerospace, Rixi: “Niente cassa integrazione o bloccheremo i fondi”
Piaggio aero e lavoratori Mario Valle: doppia protesta in Regione
La replica
Piaggio Aero, l’autorità portuale: “Pronti a sederci a tavolo ma per noi nessuna clausola sociale”
Piaggio aero e lavoratori Mario Valle: doppia protesta in Regione
Trattativa
Piaggio Aerospace, nubi nere dopo l’incontro al Mise: “Nessuna certezza per i lavoratori”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.