Liguria. “Se il consigliere del Pd Pippo Rossetti è allibito dalla risposta scritta in merito ai progetti Orions e Arios, io sono sconcertata dalla sua strumentalizzazione e dalla incongruenza di quando afferma nel comunicato diffuso oggi per sostenere l’assenza di risposte e di programma da parte di Regione Liguria sull’orientamento dei ragazzi negli istituti secondari di secondo grado”. Lo afferma l’assessore all’Istruzione e Formazione della Regione Liguria, Ilaria Cavo.
“E’ lo stesso Rossetti – prosegue l’assessore Cavo – ad affermare che i seminari, previsti dai due progetti Orions e Arios in carico a Città Metropolitana, sono gratuiti: non si capisce quale sia il problema legato alla prosecuzione dell’attività. Se Città metropolitana non ha più i fondi per finanziare questi seminari, ci venga detto cosa, esattamente, avremmo dovuto finanziare: a noi risulta che l’unico onere sia costituito dagli stipendi di due persone che, svolgendo attività di monitoraggio e orientamento, sono in carico al centro Atene e saranno regolarmente retribuite fino a giugno.
Perché Città Metropolitana non le utilizza? E’ curioso – aggiunge l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione – che Rossetti scarichi sulle nostre spalle una questione che può essere agevolmente gestita da Città Metropolitana. Sconcerta anche che faccia riferimento a una richiesta, che sarebbe stata avanzata alla fine dello scorso, di utilizzo dei residui Por 2007/2013: tralasciando il fatto che questa richiesta non è mai stata formalizzata, da ex assessore dovrebbe ben sapere che la scadenza per l’utilizzo dei residui era proprio il 31 dicembre 2015 e che in nessun modo si sarebbero potuti utilizzare dopo quel termine. Preciso che questi progetti vanno avanti da circa 15 anni: se il consigliere Rossetti riteneva che fossero così utili avrebbe potuto, quando era assessore, estenderli a livello regionale. Ma non l’ha fatto. Siamo stati noi, invece, a colmare tempestivamente tutte le lacune inserendo queste iniziative in un progetto organico che – ha concluso l’assessore Cavo – darà risposte adeguate agli studenti non solo della Città Metropolitana ma di tutta la Liguria a partire già dal prossimo anno scolastico”.