Genova

Non ci fu spionaggio industriale contro Ansaldo Energia: la decisione del gip

turbina ansaldo energia

Genova. Il gip di Genova Massimo Cusatti ha stabilito che non ci fu spionaggio industriale ai danni di Ansaldo Energia da parte di una società genovese concorrente e di una società iraniana e ha disposto l’archiviazione
riguardante una decina tra ingegneri e dipendenti di Cfd, società di progettazione di impianti civili e industriali con sede a Genova, e tre dirigenti iraniani che erano stati indagati su un presunto spionaggio industriale ai danni di Ansaldo Energia dopo un esposto della stessa società.

Sette ingegneri di Cfd (alcuni ex Ansaldo) sono citati a giudizio per ipotesi residuali riferite all’appropriazione
indebita di documenti cartacei e di rivelazione di segreto industriale per alcuni files trovati nei loro computer.

Le ipotesi di reato che erano state contestate a tutti gli indagati, a vario titolo, sono rivelazione di segreto
industriale, ricettazione, appropriazione indebita e accesso abusivo a un sistema informatico. Il giudice ha accolto le conclusioni della procura secondo la quale Cfd non ha utilizzato né rivelato alcun segreto industriale di Ansaldo nella sua attività di progettazione in favore della società energetica iraniana Mapna con sede a Teheran.

Il gip ha riconosciuto che “la tecnologia di Mapna e la progettazione di Cfd sono relative a un progetto di turbina più avanzato rispetto a quello di Ansaldo”. Un esposto era stato presentato da Ansaldo Energia che aveva poi fatto opposizione alla richiesta di archiviazione della Procura. Secondo l’accusa, il presunto spionaggio industriale su
un appalto da 7,9 milioni di euro sarebbe stato compiuto dalla concorrente Cfd e da tre dirigenti della società Mapa. “Dopo tre anni di indagini? – commenta l’avvocato Rinaldo Romanelli che assiste gli ingegneri di Cfd – il pm aveva chiesto l’archiviazione per quasi tutte le ipotesi di reato dimostrando che non avevamo rivelato alcun segreto di Ansaldo nell’elaborazione del progetto che avremmo dovuto fornire agli iraniani. Ora il gip ha accolto integralmente queste conclusioni”.

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