Genova. “Finalmente se ne parla in maniera ufficiale, l’aver portato la questione in discussione nel Municipio Medio Ponente ha aiutato”. E’ soddisfatto Alberto Spatola, consigliere municipale, tra i primi ad occuparsi del tema della riforma elettorale delle ex circoscrizioni, dopo la proposta avanzata dal tavolo di lavoro tecnico comunale.
Un argomento complesso, che non appassiona l’opinione pubblica, ma che è legato alla governabilità del sistema: quando tra pochi mesi si andrà al voto, i Municipi rischiano infatti di diventare ingestibili, visto che il premio di maggioranza scatta per la coalizione che raggiunge il 40% dei voti. Un’ipotesi che, con tre poli principali in campo (centrosinistra, centrodestra e Movimento 5 Stelle) è improbabile che si avveri.
“Rimane solo da eliminare il ballottaggio – continua Spatola – e penso che accadrà, visto che per ragioni amministrative sarebbe impraticabile”.
Tutto bene, eppure, mentre si cerca un accordo per avere la maggioranza più ampia possibile, rimane l’amaro in bocca per una questione per mesi sottovalutata. “E’ chiaro – conclude il consigliere – che sul tema delle competenze dei Municipi la proposta rimane timida. Se vogliamo che il sistema acquisti efficienza i poteri devono essere ripartiti diversamente. Purtroppo il tempo stringe ed è probabile che dell’argomento bisognerà riparlarne”.