Riforma elettorale

Municipi, Alberto Spatola: “Bene la proposta del Comune, ma serve eliminare il secondo turno”

Ancora da sciogliere il nodo competenze, "ma il tempo stringe"

municipio medio ponente

Genova. “Finalmente se ne parla in maniera ufficiale, l’aver portato la questione in discussione nel Municipio Medio Ponente ha aiutato”. E’ soddisfatto Alberto Spatola, consigliere municipale, tra i primi ad occuparsi del tema della riforma elettorale delle ex circoscrizioni, dopo la proposta avanzata dal tavolo di lavoro tecnico comunale.

Un argomento complesso, che non appassiona l’opinione pubblica, ma che è legato alla governabilità del sistema: quando tra pochi mesi si andrà al voto, i Municipi rischiano infatti di diventare ingestibili, visto che il premio di maggioranza scatta per la coalizione che raggiunge il 40% dei voti. Un’ipotesi che, con tre poli principali in campo (centrosinistra, centrodestra e Movimento 5 Stelle) è improbabile che si avveri.

“Rimane solo da eliminare il ballottaggio – continua Spatola – e penso che accadrà, visto che per ragioni amministrative sarebbe impraticabile”.

Tutto bene, eppure, mentre si cerca un accordo per avere la maggioranza più ampia possibile, rimane l’amaro in bocca per una questione per mesi sottovalutata. “E’ chiaro – conclude il consigliere – che sul tema delle competenze dei Municipi la proposta rimane timida. Se vogliamo che il sistema acquisti efficienza i poteri devono essere ripartiti diversamente. Purtroppo il tempo stringe ed è probabile che dell’argomento bisognerà riparlarne”.

leggi anche
palazzo tursi comune genova
Rischio ingovernabilità
Municipi, entro Pasqua la proposta di riforma elettorale: si voterà come per il sindaco
seggi voto elezioni 2014
Elezioni
Caos Municipi, petizione online per riformare il sistema
palazzo tursi comune genova
Primo passo
Municipi a rischio caos, il Medio Ponente approva la mozione Spatola
elezioni 2014
La proposta
Caos Municipi, la soluzione arriva dal Medio Ponente

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.