Dura sconfitta

Montella: “Passo indietro, grande delusione” fotogallery risultati

Sampdoria-Chievo serieA

Genova. Che fosse una partita-chiave del campionato quella col Chievo, lo si vede da come Vincenzo Montella si è presentato in sala stampa: una maschera senza il mezzo sorriso che lo ha caratterizzato da quando ha preso in mano la Sampdoria in corsa. Sembra essere lui il primo a essere deluso: “Dispiace moltissimo, dobbiamo ancora conquistarci la salvezza, nel primo tempo sicuramente hanno meritato loro, poi abbiamo avuto occasioni da gol ripetute, pur non avendo creato azioni pulite”.

I meriti del Chievo stanno tutti nell’aver spezzettato il gioco, sfruttato le ripartenze e la fisicità, i demeriti della Samp stanno nel non aver saputo adeguarsi a questa squadra così ostica per tutti: “Il loro metodo è collaudato ormai da anni, siamo stati troppo lenti – dice Montella – dovevamo avere maggiore pazienza, non ci resta che accettare la sconfitta e guardare alla prossima partita”. Dopo la sosta pasquale la squadra andrà a Firenze, la squadra che ha lanciato Montella come allenatore: “Riposiamo anche mentalmente, per me comunque la partita con la Fiorentina è uguale a un’altra. Non nascondo che c’è grande delusione, a livello nervoso abbiamo speso molto nelle partite precedenti, ma sappiamo come si sta nei momenti negativi, questo è stato un passo indietro”.

Anche Viviano sottolinea la mancanza di pazienza da parte della sua squadra: “Il Chievo ti si cuce addosso, bisognava attendere il momento giusto per colpire. Ora l’importante è stare sereni, oggi sarebbe stato un passo importante verso la salvezza, dovremo continuare a soffrire, preparare bene la prossima partita e cercare di sfruttare le nostre qualità”.

Passa in secondo piano l’ottima prestazione del portiere blucerchiato: “Le migliori partite sono quelle vinte, la parata più difficile? Quella su Birsa”.

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