Genova. Maersk ha aperto le procedure di licenziamento per i lavoratori della sede di Genova e questa situazione preoccupa non solo i sindacati, ma anche la Regione Liguria, che si è impegnata a supportare la multinazionale di Copenaghen nella costruzione del nuovo terminal di Vado.
“Il settore marittimo è fondamentale per il rilancio economico di questa regione e siamo molto preoccupati ogni volta che un operatore procede in controtendenza con i ridimensionamenti – dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Edoardo Rixi – apriremo con Maersk un dialogo proprio per capire se questo sia solo un momento contingente e poi si procederà a un nuovo aumento dell’occupazione, oppure se l’azienda stia ripensando a un riposizionamento a livello mondiale”.
Rixi precisa che in questo ultimo caso, che ovviamente sarebbe molto grave, la Regione dovrebbe ripensare anche a tutta la serie di progetti che stanno andando avanti in Liguria. “Non vogliamo creare inutili allarmismi, ma fare chiarezza e trovare una soluzione perché ogni posto di lavoro in meno è un problema per tutti – prosegue – Per quanto riguarda la piattaforma di Vado, non so se si possa bloccare a questo punto perché ormai è stata costruita, però sicuramente la destinazione potrebbe essere un problema. Tutto dipenderà dalle politiche che vorrà mettere in campo questo grande operatore in termini sia occupazionali che strategici. Purtroppo in questo momento i segnali non sono incoraggianti, quindi è necessario capire le prospettive future”.
Nel frattempo i sindacati, dopo aver proclamato lo stato di agitazione, stanno programmando azioni di sciopero per i prossimi giorni.