Non ha avuto rinvii la Seconda Categoria, girone C, in cui si sono disputati tutti gli incontri previsti. Il Torriglia ha vinto 2-0 sul Fegino, e tiene a distanza di sicurezza l’Isolese, nuovamente al secondo posto. La capolista fatica contro una squadra quadrata che tiene bene per un tempo e blocca la corazzata sullo 0-0. Nella ripresa Pestarino al 58° sblocca il risultato interrompendo lo stallo, al 71° Barbieri mette in ghiaccio il risultato per il Torriglia.
Buona prestazione del Fegino che, però rimane in coda e rischia vedere il gap per la salvezza diretta diventare incolmabile.
Vince bene anche l’Isolese che ne fa quattro al Voltri 87. La squadra di Cantoni passa già al 5° grazie a una bella azione di Daga. Al 40° raddoppia Savaia che mette in sicurezza il punteggio. Nella ripresa, però il Voltri torna in gara con Sangineto che piazza la sua 14^ marcatura stagionale. La partita resta in equilibrio quindi fino all’82° quando Stumpo ritrova il feeling con il gol e sigla la terza rete dei biancoverdi. Un minuto dopo Mania riapre di nuovo i giochi, ma ancora Savaia all’87° chiude definitivamente i conti con la quarta rete dell’Isolese.
Biancoverdi secondi a quattro lunghezze dalla capolista, mentre il Voltri perde punti per strada e rimane fuori dai playoff.
Una Stella Sestrese in forma smaliante ha la meglio anche sulla Genovese Boccadasse che rallenta il passo e si fa sorpassare dall’Isolese. Partenza razzo dei biancoverdi che al 6° vanno in vantaggio con Ottonello, bravo a deviare in porta il tiro di Mattia Casu. Nella ripresa Trocino pareggia su calcio di rigore al 57°, ma la Stella risponde immediatamente con Casu che rimette avanti la squadra di Mazzarello. A nulla servono le offensive della Genovese che non riesce a sfondare. Per la Stella una vittoria che vale tanto, perché consente ai biancoverdi di entrare in zona playoff. Mentre la Genovese è chiamata alla grande prestazione nel big match di domenica prossima col Torriglia.
Non molla la presa neanche lo Sciarborasca che con un 2-0 all’inglese liquida il Nuova Oregina troppo sterile in fase offensiva. I gialloblu sprecano al 30° una grossa opportunità con Parodi che si fa parare il calcio di rigore, salvo poi rimediare al 43° con Angella che sigla il vantaggio. Nella ripresa Dellinnocenti segna il 2-0 al 50° e chiude i conti. Sciarborasca cinico, compatto e ordinato, Oregina che non può sedersi, la salvezza non è ancora raggiunta.
La Pro Pontedecimo vince ad Arenzano contro il fanalino di coda Libraccio e torna a sperare nell’aggancio del Fegino, ora a 5 punti di distanza. I granata falliscono un rigore con nel primo tempo, poi nella ripresa trovano il gol partita che consente loro di salire a 20 punti.
Sempre in ottica playout, il Carignano si prende un buon punto con l’Isolani. Vantaggio dei padroni di casa al 30° con Meini, pareggio al 50° firmato da Ventura direttamente su calcio di punizione. Un punto che non cambia granché per i gialloblu, fermi al 12° posto che difficilmente eviteranno i playout. L’Isolani invece rimane nella parte alta ed è a cinque punti dalla zona playoff.
Infine il Ravecca vince in trasferta sul Galata e si tira, forse, fuori del tutto dalla possibile lotta salvezza. La partita è equilibrata e i locali sfiorano il vantaggio più volte con Prestanizzi, che trova prima il palo, poi il portiere avversario a dirgli di no. Risponde il Ravecca con Cazzola che dalla distanza colpisce la traversa. L’evento che decide la partita arriva al 78° con Byron che dalla distanza fa partire un missile che batte Zamboni e regala tre punti agli ospiti.