Genova. Prima ha rubato un’automobile, poi ha chiesto 1.000 euro per restituirla al proprietario. Al momento dello scambio di denaro, però, c’erano anche i Carabinieri, che lo hanno arrestato per estorsione. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri.
Alcuni giorni fa un pensionato aveva denunciato il furto della sua auto d’epoca, una Fiat 500. In seguito però, M. G., 61 enne, ha contattato il pensionato, proponendogli di recuperare l’auto, dietro compenso per la sua opera di intermediazione.
Il pensionato a quel punto si è diretto ai Carabinieri di Marassi che, assieme a quelli del Nucleo Operativo, hanno fatto scattare la trappola. I militari hanno osservato lo scambio di denaro, avvenuto a Voltri, e l’estorsore che portava la vittima sul luogo dove era parcheggiata l’auto rubata.
A quel punto sono intervenuti. M. G. è stato arrestato: oltre ai soldi aveva con sé anche una lama di 20 centrimetri, probabilmente utilizzata per aprire le portiere delle automobili. Ora si trova nel carcere di Marassi, dovrà rispondere anche di ricettazione.
Genova, 12 marzo 2016