Altre news

E’ arrivata la Primavera ai Giardini Luzzati: tre giornate di Open Season

Locandina Legacoop ai Giardini Luzzati

Genova. La primavera è arrivata e ha fatto risplendere i suoi primi raggi di sole sullo Spazio Comune dei Giardini Luzzati dando il via alla stagione all’aperto: dal lunedì al sabato con il pranzo in piazza alle serate artistiche e musicali.

Secondo appuntamento di “Seminiamo Libertà per raccogliere il Futuro”, il ciclo di appuntamenti organizzati
dall’associazione il Ce.Sto all’interno del progetti FamilyLink della Compagnia di san Paolo, in collaborazione con le scuole Garaventa, Baliano e l’associazione Balgasar, per sensibilizzare i bambini e le famiglie del centro storico sui temi del verde urbano, della pulizia e della manutenzione delle belle piazzette della nostra città. Quattro giornate, a partire dallo scorso 23 marzo e fino al 25 Aprile, in cui in tante piazzette verranno seminate dai bambini germogli e piante in un’esplosione di natura e colori. Giovedì 31 Marzo sarà la volta di Piazza Stampa con sport popolari in strada e merenda per tutti a partire dalle ore 16,30. A seguire dalle ore 18 ai Giardini Luzzati un incontro importante tra Cooperatori, LEGACOOP LIGURIA presenta Generazioni, progetto dedicato agli under 40, un momento di socialità ed introduzione di una grande realtà legata al territorio e alla condivisione.

Dibattito, buffet e concerto di ALTER ECHO String Quartet, quartetto d’archi al femminile, stupende atmosfere di primavera: il Quartetto nasce sui palchi prestigiosi della lunga tournée Opera Seconda dei Pooh. Dopo aver girato l’Italia con grandi artisti come Bocelli, Allevi, Morgan, Renga, Sting, Baustelle,PFM, Massimo Ranieri,Mario Biondi, De Gregori, hanno deciso di proporre la formazione classica da camera per eccellenza al servizio della musica pop,diventando un punto di riferimento crossover nel panorama italiano, per Teatro, Cinema e Tv.

Si prosegue Venerdì 1 Aprile con un aperitivo di campagna in piazza: fave, salame e rosso sincero i un’atmosfera di festa colorate dal trascinante sound di VITO E LE ORCHESTRINE: Funambolico trio in equilibrio tra innovazione e tradizione, ecologia e riti ancestrali, umorismo e impegno politico. Una voce ruvida, graffiante, rozza e sincera, quella di Vito, che si contrappone alle melodie armoniche del dialogo chitarra/violino delle orchestrine. Semplicità e durezza al confronto in un gioco ritmato che fa ballare, ridere e pensare. Uno spettacolo che unisce musica popolare alla denuncia sociale, il folk al cabaret, una performance intensa, struggente, a tratti paradossale, che sa emozionare e divertire. Vito e le orchestrine ci portano per mano in un viaggio attraverso il tempo, dalle memorie contadine ad una pratica quotidiana di vivere e vedere il mondo attuale. Poesia, magia, bellezza di un passato troppo spesso dimenticato che ritorna e si trasforma in questo frenetico presente. Storie di santi, re e briganti, ritmi serrati, lievi, altalenanti che si mescolano sul palco fino a diventare un’unica e contraddittoria entità , come a ricordarci che gli opposti non solo si attraggono, si completano.

Gran finale di questa tre giorni Open Air Sabato 2 Aprile con un’altra imperdibile serata Love What U Love (Urban Voice), serata di libera espressione, una serata dove quello che si ama non ha giudizio, appuntamento a cadenza mensile ormai diventato un appuntamento fisso per i e le genovesi. L’idea di creare nel cuore della città uno spazio dove noi tutti possiamo sentirci liberi di essere quello che siamo, di vivere un’esperienza sensoriale diversa dalla solita routine, liberi di gustare i piccoli piaceri della vita in un’ atmosfera di gioia e condivisione riunendo persone di ogni tipo, senza limitazioni e senza pregiudizi. Dalle ore 18,30 alle 21.00 Aperitivo StreetFood con Mini Hamburger, Mini Hot Dog e Chiken Wing and Busking Session e ART GALLERY Francesco Pestarono. Dalle 21 musica live (ingresso libero).

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.