Tragico incidente

Contromano in autostrada, evade dagli arresti domiciliari: ricercato

E' accusato di omicidio colposo, guida in stato di ebbrezza e ora denunciato per evasione

Genova. E’ evaso dai domiciliari, William Vasquez Melo, il giovane che nell’ottobre scorso aveva causato un tragico incidente imboccando contromano l’autostrada in prossimità della rampa del casello autostradale di Genova Ovest, causando la morte di una donna di 34 anni e ferendo gravemente altre otto persone tra cui tre bambini.

Il 33enne, risultato poi positivo ai test di alcol e cocaina, aveva usato il vano posteriore del furgone Ducato per trasportare due donne, fra cui la vittima Maria Leonor Cabrera Seme di 34 anni, e due bambini, tutti feriti in gravi condizioni e ricoverati al Gaslini. Il gruppo di ecuadoriani era reduce da una festa e a bordo del furgone c’erano più famiglie che si erano conosciute la sera stessa. Vasquez Melo, che aveva un tasso alcolemico di 2,5 gr/l, era rimasto praticamente illeso, mentre il conducente dell’altro furgone, un marocchino residente a Vicenza, rimase gravemente ferito.

Dopo essere stato dimesso dall’ospedale era stato fermato per omicidio colposo. Il giovane ecuadoriano si trovava agli arresti domiciliari per i reati di “omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza”, quando ieri mattina, durante un controllo da un equipaggio del Nucleo Radiomobile, non è stato trovato in casa. I carabinieri lo stanno ancora cercando. Su di lui pende ora anche la denuncia per “evasione”.

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