Chiavari. Circonvenzione di incapace e truffa aggravata. Sono queste le accuse a carico di Fortunato Descalzo, avvocato, mosse dalla Procura di Genova. Il legale avrebbe convinto l’ex preside del liceo Marconi Augusto Canziani a nominarlo erede universale, lasciandogli così in eredità numerosi immobili nella cittadina e a Milano, oltre una considerevole somma di denaro.
L’anziano era ricorso all’avvocato per creare una fondazione in memoria della moglie. L’ente avrebbe dovuto raccogliere il patrimonio e metterlo a disposizione del liceo e della Società Economica di Chiavari. Non è accaduto: secondo l’accusa il legale avrebbe raggirato il suo cliente e si sarebbe fatto nominare erede universale.
Alla morte di Canziani i beneficiari originari hanno scoperto invece che l’avvocato era diventato titolare degli appartamenti e dei soldi.