Milano. Dopo le richieste della Bce, Carige affonda in Borsa. In avvio, infatti, l’istituto genovese ha registrato un tuffo del 9,6% a 0,57 euro. Sul titolo pesano le richieste arrivate dalla Bce di varare un nuovo piano industriale che tenga conto del deterioramento dell’attuale scenario e un piano che rifletta le nuove considerazioni sulle opzioni strategiche.
Positivi invece gli altri istituti quotati alla Borsa di Milano ad eccezione di Mps che segna un debole calo -0,18%.
Fanno meglio invece le popolari con la Bper che guadagna l’1%, il Banco e la Bpm lo 0,40% circa. Intesa cresce dello 0,70% e UniCredit dello 0,32%.
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