Genova. Nulla di fatto per i lavoratori degli appalti Amt che si occupano della pulizia e della manutenzione dei bus. Dopo una giornata di presidi sotto il Comune per protestare contro le condizioni imposte dall’azienda che da oggi ha ottenuto il nuovo appalto e che vorrebbe imporre ai 126 lavoratori della Ideal Service, che devono essere riassorbiti grazie alla clausola sociale, un taglio delle ore lavorative i lavoratori hanno deciso di proseguire la protesta.
“L’azienda ci ha proposto condizioni inaccettabili che prevedono un taglio lineare del 20% delle ore, una situazione che non solo comporterebbe per i lavoratori un salario con cui non si riesce a sopravvivere – spiega Mariano Testoni, delegato Cgil – ma avrebbe conseguenze pesanti anche sul lavoro e sui servizi per i cittadini viste le condizioni in cui versano i bus dell’Amt”.
In serata nel corso della trattativa che si è svolta presso gli uffici di Tursi al Matitone, la ditta ha proposto un taglio del 10%, ma i sindacati hanno rifiutato e i lavoratori stanno al momento bloccando per protesta la rimessa Amt di Sampierdarena. Domani mattina si terrà un’assemblea nella rimessa di Cornigliano in via San Giovanni D’Acri.