Storia

Alla scoperta del Porto di Genova: tornano le Giornate FAI di Primavera

Ecco il programma delle visite sabato 19 e domenica 20 marzo

Sarà il Porto di Genova, cuore pulsante della città, il protagonista assoluto della ventiquattresima edizione delle Giornate FAI di Primavera, sabato 19 e domenica 20 marzo 2016 nel capoluogo ligure.

Palazzo San Giorgio, Stazione Marittima di Ponte dei Mille e Terminal container SECH a Calata Sanità: sono questi tre luoghi simbolo dell’evoluzione storica dello scalo genovese, aperti al pubblico per questa occasione dalla Delegazione FAI Genova, in collaborazione con Autorità Portuale di Genova, Capitaneria di Porto di Genova, Stazioni Marittime S.p.A. e SECH.

Il viaggio nella storia del Porto di Genova parte idealmente da Palazzo San Giorgio, costruito nel 1260 come primo edificio pubblico della città, dal 1903 sede dell’Autorità Portuale di Genova. Nel XIV secolo ha ospitato la dogana, alcune magistrature di controllo dei traffici portuali e di esazione fiscale e, dal 1407, il Banco di San Giorgio, che amministrava l’intero debito pubblico dello stato genovese. Nel 1570, per via del continuo accrescimento delle funzioni del Banco, il palazzo fu ampliato verso mare e il prospetto principale fu affrescato da Lorenzo Tavarone. In questa occasione fu realizzata anche la grandiosa Sala delle Compere, mentre risale alla fine dell’800 la ricostruzione dei più significativi spazi all’interno, a cura di Alfredo D’Andrade: sala del Capitano del Popolo, Manica Lunga e Manica Corta.

Si respira invece l’atmosfera dei grandi transatlantici di inizio Novecento nei grandiosi saloni centrali della Stazione Marittima di Ponte dei Mille, custode di una storica vocazione per i passeggeri: dai viaggi dei pellegrini verso la Terrasanta nel Medioevo, passando per gli emigranti diretti nelle Americhe, fino alle più moderne crociere. Inaugurata nel 1930, nei decenni successivi passarono di qui molti personaggi celebri, da Harry Truman a Anthony Quinn, da Winston Churchill a Ernest Hemingway, i cui ritratti fotografici sono esposti nel primo salone. La realizzazione del nuovo Terminal Crociere, nel 1991, ha dato il via ad una fase di ristrutturazione, culminata nel 2001 con il restauro dei saloni interni, delle facciate e degli spazi esterni. Particolarmente imponente la ex Sala Doganale di Prima Classe, impreziosita da ventiquattro dipinti di soggetto turistico, le riproduzioni di alcuni servizi Radif utilizzati a bordo dei transatlantici e un’affascinante statua in marmo di “Roma Eterna”.

Si entra infine nel vivo del lavoro e dei traffici portuali di oggi con l’eccezionale visita al Terminal SECH di Calata Sanità, abitualmente inaccessibile al pubblico, per assistere da vicino alle operazioni di carico, scarico e movimentazione dei container. La struttura del terminal, gestito da SECH dal 1993, è oggi all’avanguardia grazie agli investimenti dell’azienda sulle risorse umane, i sistemi informatici, le attrezzature e gli impianti, quali le caratteristiche 5 gru di banchina, in grado di operare con navi di grandi dimensioni. Il Terminal Sech rappresenta oggi un punto nodale di accesso rispetto alle aree produttive del nord Italia e sud Europa. L’accesso dei visitatori al SECH sarà protetto all’interno di apposite navette su percorsi sicuri.

“Quest’anno per il tradizionale appuntamento con la Giornata FAI di Primavera abbiamo voluto proporre un programma assolutamente originale, che alla visita ad alcuni beni architettonici e artistici preziosi per la nostra città, quali Palazzo San Giorgio e la Stazione Marittima, combina la scoperta diretta di un’attività economica che caratterizza fortemente l’identità culturale di Genova – spiega Sonia Cevasco Asaro, Capo Delegazione FAI Genova. – Desidero quindi ringraziare per la fattiva collaborazione e lo spirito di apertura alla città le istituzioni e gli imprenditori che hanno contribuito alla creazione di questo evento: l’Ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante della Capitaneria di Porto e commissario dell’Autorità portuale di Genova, Edoardo Monzani, Amministratore Delegato di Stazioni Marittime S.p.A., e Luigi Negri, presidente del Terminal Sech”.

Anche quest’anno, i visitatori potranno avvalersi di guide d’eccezione: docenti universitari, storici dell’arte e i Giovani Apprendisti Ciceroni, ragazzi delle scuole superiori di Genova, e il FAI Giovani Genova. Tutte le visite sono a contributo libero e sarà possibile iscriversi al FAI in ciascun bene aperto.

Ecco il programma delle visite:

Palazzo San Giorgio
Via della Mercanzia, 2
Sabato 19, ore 10 – 18

Stazione Marittima
Ponte dei Mille
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10 – 18

Terminal SECH
Calata Sanità
Sabato 19 e Domenica 20, visite ore 10.00, 10.45, 11.30, 13.00, 13.45, 14.30, 15.15, 16.00, 16.45: ingresso riservato agli Iscritti FAI (solo su prenotazione entro giovedì 17 marzo: tel. 338 1340489)

Beni del FAI aperti tutto l’anno

Antica Barbieria Giacalone
Vicolo Caprettari, 14 R
Sabato 19 e Domenica 20, ore 10 – 18

Tutte le visite sono a contributo libero.
Sarà possibile iscriversi al FAI presso Palazzo San Giorgio, Stazione Marittima e Antica Barbieria Giacalone.
www.giornatefai.it

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