Levante. Da domenica 14 febbraio saranno in funzione tre nuovi treni e scatteranno anche alcune modifiche agli orari sulle linee Genova-Savona, Genova-Sestri Levante e Savona-Genova-La Spezia. Lo comunica l’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino. “Sono novità frutto dei tavoli di lavoro con Comitati dei pendolari e associazioni dei consumatori che tengono conto delle richieste arrivate dal territorio, in particolare del Levante ligure e del Tigullio” dice l’assessore ai Trasporti Berrino.
La prima novità è l’introduzione di un nuovo treno sulla linea Genova-Sestri Levante a servizio dei pendolari che dal ponente genovese devono raggiungere, in uscita dal lavoro, le località del Tigullio. La nuova programmazione prevede un nuovo treno R11287 con partenza da Genova Principe alle 17.35 – arrivo a Brignole alle 17.41 e partenza alle 17.44 – con arrivo a Sestri Levante alle 18.35 (fermate a Nervi, Recco, Rapallo e Chiavari).
“Questa soluzione consente ai tanti pendolari del Tigullio e del Golfo Paradiso che lavorano nella zona di Sestri Ponente – spiega Berrino – di poter avere una coincidenza veloce da Principe che li riporti a casa ogni sera”. Il nuovo treno, infatti, permette agli utenti di prendere a Sestri Ponente il Regionale 21061 delle 17.10 (Genova Brignole ore 17.33) e interscambiare con il nuovo servizio nelle stazioni di Principe o di Brignole. Gli studenti del Levante genovese e del Tigullio in uscita da scuola avranno a disposizione il nuovo treno R 11291 con partenza da Savona alle 12.10 e arrivo alla Spezia alle 15.41 con fermate in tutte le località (Camogli 13.57, Santa Margherita 14.03, Rapallo 14.07, Chiavari 14.17, Sestri Levante 14.32).
Per consentire agli operatori commerciali in chiusura serale il rientro a casa verso Genova, è stato attivato il nuovo treno R 11286 da Sestri Levante alle 19.55 con arrivo a Genova Principe alle 21.10 che fermerà in tutte le principali stazioni. “Auspichiamo – dice l’assessore Berrino – che le modifiche possano migliorare in modo sostanziale gli spostamenti quotidiani di lavoratori e studenti”.
Per quanto riguarda, infine, il progetto della nuova “metropolitana leggera” delle Cinque Terre, l’assessore Berrino puntualizza: “Voglio ribadire, una volta per tutte, che non c’è alcuna intenzione,da parte di questa amministrazione, di far pagare ticket aggiuntivi ai residenti delle Cinque Terre, della Spezia e di Levanto che pertanto godranno di tariffe invariate. Per quanto riguarda le modifiche in particolari tratte, quindi anche nell’estremo levante ligure, occorre tenere presente che con l’orario cadenzato, avviato in via sperimentale, ogni cambiamento di orario su una tratta non può prescindere dalle ricadute sull’intero territorio ligure”.