Genova. Sabato, 20 febbraio, dalle ore 10, il Comitato La Rosa Bianca, con altri aderenti a Possibile, il partito di Pippo Civati, sarà in Largo Merlo a Genova , insieme ad altri partiti e associazioni, a manifestare contro ogni forma di discriminazione e a testimoniare la vicinanza al Consigliere municipale della Bassa Valbisagno, minacciato per aver “osato “ sostenere il progetto del centro di accoglienza profughi di via Edera, gestito dal Ceis.
Se è vero che il comitato di via Edera ha condannato l’episodio e che al Consigliere sono giunti da più parti messaggi di solidarietà, è anche vero che la questione migranti ha sollevato tensioni e in qualche caso ha evidenziato derive xenofobe. Possibile, che ha “l’uguaglianza come motore”, e “la diversità come innovazione”, non può che essere in prima linea , soprattutto a Genova , città che fin dai primordi , per la sua posizione geografica e la sua vocazione commerciale, si è sempre caratterizzata come città accogliente e tollerante, nei rapporti con usanze, religioni e culture di altri popoli.
Se ce ne fosse bisogno, andiamo a rileggere l’epigrafe di Porta Soprana : Genova apre le braccia a tutti coloro che entrano in città portando la pace, interpretando così il modo di sentire della città e dei suoi abitanti, un modo di sentire che appartiene a chi, come gli aderenti a Possibile, si battono per l’uguaglianza e la giustizia sociale.