Politica

Profughi a Rapallo, Puggioni (Lega): “Cittadini facciano sentire la propria voce”

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Rapallo. “La scelta di ospitare 30 immigrati in un sistema chiuso come quello di un condominio, quali effetti avrà sul valore degli altri appartamenti che ne fanno parte? Mi chiedo inoltre cosa possano pensare gli italiani che devono vivere con l’incubo di pagare un mutuo, nel vedere consegnare alloggi a decine di profughi? Invito pertanto i cittadini che si sentono presi in giro da questo Governo a chiamare la Prefettura di Genova al numero 01053601 per fare sentire la propria voce”.
Il consigliere regionale della Lega Nord Alessandro Puggioni esprime la sua preoccupazione in merito al presunto arrivo in via Rizzo, nel quartiere di S. Anna a Rapallo, di alcune decine di profughi.

“Il fatto che una trentina di immigrati – spiega Puggioni – vengano ospitati in un condominio è davvero grave. Nessuno pensa a quali effetti questa decisione avrà sul valore degli altri appartamenti che fanno parte dello stesso edificio? E soprattutto a chi può sembrare giusto che agli immigrati vengano dati alloggi, quando molti italiani devono vivere con un mutuo sulla schiena per avere una casa? Preciso che ad oggi, proprio la casa è stata considerata da questo Governo e dal pifferaio magico di Firenze un bene di lusso, mentre l’immigrato è considerato una risorsa che porta nelle casse delle associazioni e delle cooperative ben trenta euro al giorno. Penso proprio che sia questo il motivo che fa gola”.

“Invito tutti i cittadini – aggiunge – che si sentono presi in giro da questo Governo, a chiamare la Prefettura di Genova al numero 01053601 per far sentire la propria voce. Purtroppo è triste constatare che sono davvero troppe le volte in cui cittadini non vengono ascoltati e si prendono decisioni calate dall’alto, giustificandole come ‘misericordia’. In realtà tali decisioni celano affari da milioni di euro che fanno gola anche alla Curia, che oltre alle tante opere di bene non disdegna il business degli immigrati, prova ne e’, che oltre in via Rizzo, i profughi verranno ospitati anche dalle suore Orsoline di Rapallo con tanto di vista mare e palestra, solo perché la Curia che mendica misericordia, nei fatti non disdegna il business degli immigrati. Si pensi invece, ad ospitare gli italiani che non riescono ad arrivare alla fine del mese, e non a perseguire sempre la strada del falso perbenismo”.

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