Genova. “Come Regione oggi scriveremo una lettera all’azienda per chiedere il ritiro delle lettere di Cassa integrazione. Siamo disposti a bloccare i tre milioni di euro destinati alla ricerca Piaggio fino a quando queste lettere non verranno ritirate”.
Lo ha detto l’assessore regionale allo sviluppo economico Edoardo Rixi, che stamani ha incontrato una delegazione di lavoratori Piaggio di Genova e Villanova d’Albenga preoccupati dopo l’annuncio di altre 200 lettere di cassa integrazione.
“Non è possibile considerare l’ipotesi di un ridimensionamento di Piaggio in questo momento: l’azienda sta sviluppando un prodotto importante a scopi civili e militari come il drone: agiremo in tutte le sedi affinché il governo mantenga gli impegni presi anche in occasione dello stabilimento di Albenga di un anno fa da parte del premier Renzi – ha concluso – Dobbiamo mantenere una forte unità a livello territoriale e fare pressing perché azienda e governo rispettino gli impegni. La Regione vuole tutelare la piena occupazione di Piaggio e consentire lo sviluppo del prodotto drone”.
Gli operai della Fiom sono scesi in corteo verso il Comune di Genova per chiedere impegni precisi, ma le segreterie di Fim e Uilm si sono dissociate e i lavoratori di quelle sigle non hanno preso parte all’iniziativa.
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