Genova. Ergastolo per Giovanni Antonio Rasero. E’ questa la richiesta formulata, al termine della requisitoria, dal sostituto pg di Milano Maria Vulpio davanti alla Corte d’Assise d’Appello.
Secondo l’accusa Rasero deve essere condannato per l’omicidio di Alessandro Mathas, il bimbo di 8 mesi ucciso nella notte tra il 15 e il 16 marzo 2010
in un residence di Nervi dopo una notte a base di cocaina e hashish passata dall’uomo con la madre del piccolo, Katerina Mathas.
Il broker di 34 anni, è la tesi della Procura – avrebbe seviziato e ucciso il figlio della sua compagna occasionale. Nel luglio 2014 la donna è stata assolta a Genova dall’accusa di aver ucciso il piccolo e condannata in via definitiva a quattro anni per abbandono di minore. Rasero, invece, era stato condannato a 27 anni di carcere per omicidio in primo grado ma poi assolto in appello.
La Cassazione, però, ha annullato con rinvio il proscioglimento e il processo è ripartito oggi davanti ai giudici milanesi.