Liguria. L’anticiclone torna a fare buona guardia del nostro Paese, determinando proprio in queste ore, una certa attenuazione della nuvolosità che consente delle schiarite un po’ più ampie anche lungo i versanti costieri della nostra regione.
La ventilazione ormai molto debole, resta orientata dai quadranti meridionali, accumulando ancora “stracci” di nubi stratificate soprattutto a ridosso delle coste. Gli addensamenti più compatti riguardano la Riviera Levantina ed il relativo entroterra, anche se qualche banco riesce a spingersi sin verso i settori centro-occidentali della regione.
A fare più scalpore sono però le temperature che risultano molto miti sia al suolo, sia soprattutto in quota; ritroviamo infatti valori di molti gradi sopra lo zero anche oltre i 1500 metri (Monte Bue compreso tra 8 e 9). Il primato assoluto della temperatura più calda spetta alle Alpi Liguri, i cui valori già di primo mattino sono compresi tra 12 e 15 gradi, quasi un record per il periodo stagionale in atto. Lungo i settori costieri il profilo termico risulta meno eclatante, dove sono compresi tra 11 e 14 gradi i valori registrati stamattina.
Il centro Limet spiega che, sotto il punto di vista della nuvolosità, la situazione attuale sembra tuttavia destinata a durare lo spazio di una giornata; con l’arrivo delle ore serali e notturne, la “bolla” d’aria molto tiepida anticiclonica tenderà a spostarsi verso l’Europa ed il Mediterraneo centro-orientale, determinando un nuovo rinforzo della ventilazione meridionale sul nostro Paese. Anche la nostra regione ne risentirà, sperimentando un aumento graduale della nuvolosità già dalla serata di oggi, mentre domani, martedì 2 febbraio, si preannuncia nuovamente all’insegna della nuvolosità, anche se il contesto termico permarrà su valori temperati.