Giornata importante la numero 18 del campionato di Prima categoria girone C. Si incontravano infatti la prima contro la seconda: GoliardicaPolis contro Campese.
La partita è stata sicuramente emozionante, con il risultato che sembrava acquisito dagli ospiti che a una manciata di secondi dal termine stavano per rifilare alla capolista la prima sconfitta di stagione, ma soprattutto stavano per riaprire seriamente il discorso primato.
Dopo un primo tempo conclusosi sullo zero a zero, frutto di una partita giocata con le difese chiuse e gli attacchi quasi “timorosi” di sbloccarla, nel secondo tempo Davide Marchelli si libera e segna portando in vantaggio la Campese. Risultato meritato per quanto visto, con gli ospiti più propositivi e volenterosi, ma proprio quando stava per concludersi il match, è arrivata la rete dell’uomo che non ti aspetti, alias Zani che al 95° rimette tutto sul pari ed evita la prima sconfitta alla sua squadra.
Si mangia le mani la Campese che ha dovuto subire il gol di una Goliardica cinica, che dimostra di meritare il primato, visto che riesce sempre a rialzare la testa e a trarre il massimo dalle occasioni concesse. Per la Campese un risultato amaro nel punteggio, ma buono nel gioco, probabilmente avrebbe meritato i tre punti.
Pareggiano 1-1 anche San Bernardino Solferino e Via dell’Acciaio che si dividono punti e gioco. Primo tempo di marca ospite, ripresa a favore dei locali. Lo dimostrano anche le due marcature che arrivano al 40° con Flori e all’82° con Belfiore che concretizza un secondo tempo giocato praticamente solo nella metà campo del Via dell’Acciaio.
Torna a fare punti quindi la terza in classifica che rialza la testa dopo due sconfitte consecutive. Secondo pareggio di fila per il San Bernardino che rimane in lotta per un posto ai playoff.
Bene la Calvarese che conferma il fattore campo (6 vittorie tra le mura amiche contro 2 solo in trasferta) battendo con un netto 3-0 il San Siro Struppa. Partita importante questa, spartiacque per le due squadre visto che la distanza tra loro era di soli due punti. Alla fine è la Calvarese che si prende i tre punti e il terzo posto, mentre il San Siro, complici i risultati dagli altri campi, rimane nel limbo di metà classifica.
La prima frazione si gioca con le due squadre bloccate, palla spesso a metà campo. La partita si sblocca nella ripresa con Bacigalupo che va a rete al 52°. L’evento sblocca il match perché due minuti dopo Greco si vede sventolare in faccia il cartellino rosso e lascia il San Siro in dieci. Al 70° Lagomarsino firma l’allungo e Deferrari completa l’opera cinque minuti dopo. Nonostante l’assenza di Segale la Calvarese dimostra di volere i playoff e si conferma come squadra solida e ostica.
Con la Sampierdarenese a riposo, il PonteX si prende il sesto posto, scavalcando proprio i biancorossoneri grazie alla terza vittoria consecutiva che conferma uno stato di forma strepitoso per i granata, che se si eccettua la battuta d’arresto col Bogliasco da dicembre ad oggi sono stati quasi perfetti ottenendo 19 punti nelle ultime 8 giornate.
A Pontedecimo arrivava uno Struppa bisognoso di punti salvezza e sicuramente rinfrancato dal buon pari con la Calvarese di sette giorni prima. Non è stato semplice infatti per il PonteX vincere, ma la differenza tra due squadre che a novembre si trovavano appaiate in fondo alla classifica si è vista. Il PonteX ha cambiato volto, ora gioca da squadra ordinata e compatta. Con i gol di Vargiu allo scadere del primo tempo e il rigore trasformato al 67° della ripresa da Ghiglino il PonteX si mette in corsa per un posto playoff, risultato impensabile a ottobre. Per lo Struppa nulla è perduto, ma qualcosa dovrà cambiare per risalire una china difficile.
Dopo essersi preso lo scalpo importante del Via dell’Acciaio, il Leivi incassa un altro punto prezioso in chiave salvezza, anche se con il Vecchiaudace Campomorone si poteva portare a casa il bottino pieno. Il vantaggio gialloblu arriva al 20° del primo tempo con Giorgio. Nella ripresa solo un rigore riesce a spezzare la resistenza delle difesa levantina che incassa il gol di Grazzi al minuto 55. La Vecchiaudace torna a fare punti dopo un lungo periodo di magra, e pur rimanendo a metà classifica da dietro stanno risalendo alcune compagini in netta ripresa, come lo stesso Leivi a quattro punti dalla salvezza.
Chi preme è certamente il San Gottardo, che sfrutta al meglio il turno di riposo per ricaricare le batterie e tornare a macinare punti (sono 10 nelle ultime quattro partite giocate). Con il Mura Angeli che nonostante la situazione disastrosa non demorde e continua a cercare (giustamente) di giocaresela con tutti, la partita è però a senso unico.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0, ma è il San Gottardo a fare la partita e ad andare vicino al gol con Tricarico che al 16° colpisce la traversa su punizione. La risposta del Mura arriva al 41° con un gran tiro di Cepollina al volo che si stampa anch’essa sul legno.
Nella ripresa il San Gottardo capisce che deve spingere sull’acceleratore, anche perché il Mura va sovente in difficoltà sugli attacchi rapidi e ben manovrati della squadra di casa. Al 53° Giudice colpisce l’incrocio dei pali, e pare che la sfera proprio non voglia entrare. Bisogna aspettare il 79° per vedere il primo gol del San Gottardo con Costa che di testa supera Botticelli, portiere del Mura
Gli ospiti accusano il colpo e il San Gottardo raddoppia ancora con Costa bravo a buttarla dentro in mischia all’82°. Due minuti dopo ed è ancora il numero undici a siglare la terza rete, ma il merito va a Salvini che ubriaca la difesa avversaria e serve un cioccolatino al compagno di squadra. Il momento di gloria per il numer 13 arriva allo scadere di tempo, quando il San Gottardo sfrutta una ripartenza sulla pressione del Mura, e Salvini si presenta davanti al portiere da solo piazzando la palla del poker.
Mura quasi irrecuperabile, San Gottardo non ancora salvo, ma sulla giusta strada.
Una delle partite più sentite di giornata era senz’altro Prato 2013 – Bogliasco che ha visto i biancorossi imporsi per 1-2. Bogliasco che agguanta il quarto risultato utile consecutivo e si mantiene fuori dalla zona calda, anche, fatto salvo per Mura Angeli e forse lo Struppa, i restanti tre posti playout sono ancora aperti a cambiamenti.
Il Prato fallisce un’occasione per tirarsi fuori dalle acque limacciose dei bassifondi, nonostante la squadra di Riolfi fosse anche andata in vantaggio al 23° con Comberiati ha subito la rimonta flash degli ospiti che al 47° hanno pareggiato con De Ferrari e al 50° hanno compiuto il sorpasso firmato Cimieri. Bogliasco che aggancia anche il Vecchiaudace e forse in questo momento potrebbe averne di più, Prato terz’ultimo, ma la rimonta non è impossibile.