L'incontro

Infrastrutture Liguria: 300 km di strade da trasferire a Anas

giacomo giampedrone

Liguria. Ammontano a circa 300 i chilometri di strade liguri, attualmente di proprietà delle Province, che ANAS potrebbe riprendersi, sulla base di un accordo siglato a livello nazionale tra il Ministero dei Trasporti e ANAS sulla riclassificazione di alcune strade di interesse.

Lo comunica l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone che mercoledì 2 marzo incontrerà i rappresentanti della Città Metropolitana di Genova, della Provincia di Savona e di quella della Spezia per verificare il loro interesse a aderire al processo di trasferimento. In totale sono 10 le strade che potrebbero passare di mano, tutte interregionali e ortogonali alla costa: la ex strada statale n. 582 del Colle di San Bernardo; la ex strada statale n. 490 del colle del Melogno, la n. 29 del Colle di Cadibona, la n. 334 del Sassello, la n. 546 del Turchino, la n. 35 dei Giovi, la n. 225 della Fontanabuona, la n. 586 della Val d’Aveto, la n. 523 del Colle di cento Croci e la n.330 di Buonviaggio.

“Nella riunione che abbiamo organizzato in regione – spiega l’assessore Giampedrone – verificheremo la disponibilità delle Province a cedere le tratte in questione che verranno successivamente riprese in carico da ANAS, con tutto ciò che ne consegue anche a livello di manutenzione”. Oggi in Liguria ammontano a 400 i km di strade già appartenenti a ANAS a cui potrebbero aggiungersi altri 300 km per un totale di 700 km.

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