Il campionato di Seconda Categoria girone D è più aperto che mai. Il Sant’Olcese è ancora in testa, ma viene sconfitto dal Begato, vera e propria bestia nera della squadra di Repetti. Il Begato gioca una partita autorevole, alla pari con la prima della classe e al 30° passa con un rigore di Daniele Lunetta e il risultato non cambia più. I grigio azzurri confermano il proprio momento di difficoltà e incassano la seconda sconfitta consecutiva. Il Begato invece si riscatta dalla scoppola di una settimana fa e fa il pieno di fiducia oltre a prendersi i tre punti per la salvezza.
Ci crede ora il Masone che vince di misura su un buon Vecchio Castagna. I gialloblu cedono solamente su calcio di rigore realizzato al 50° da Minetti che sale a 22 reti in campionato, ma soprattutto porta la squadra di Morchio a un solo punto dal primo posto.
Bel match quello fra Atletico Quarto e Campi che gli ospiti si aggiudicano alla fine di una partita combattuta. Partono bene i gialloblu che al 15° passano con una conclusione dalla distanza di Goglia. Il pareggio non tarda ad arrivare, a riprova dell’equilibrio del match. Ci pensa Rasero su bell’assist Jaramillo al 20°.
Si va alla ripresa e Goglia si ripete al 52° riportando avanti l’Atletico, ma ancora una volta la replicea del Campi è quasi immediata e arriva su rigore al 58° con Grutta. Passano altri dieci minuti e gli ospiti completano il sorpasso con Jaramillo. La partita si fa più nervosa e vedono gli spogliatoi anzitempo prima Granieri al 69°, poi De Agostino dieci minuti dopo.
L’Atletico perde e si allontana dai playoff, mentre il Campi tallona il Sant’Olcese che è a due soli punti.
Non riesce proprio a rialzarsi il Cà de Rissi che perde anche col Burlando in casa e ora deve guardarsi alle spalle, dal ritorno di diverse compagini in gran forma. Va detto che anche la sfortuna ha preso di mira i biancorossi. Nella partita odierna in un colpo solo devono abbandonare per infortunio Nanfria e Verduci. L’incontro viene deciso da Rebolini che supera proprio Nanfria e sigla il gol partita.
Il Burlando comunque si è dimostrato più affamato e desideroso di vincere, mentre per i biancorossi da qualche tempo qualcosa si è rotto e non è stato ancora riparato. I playoff, per ora ci sono, ma è necessaria un’inversione di tendenza. Il Burlando invece mette punti fra sé e la zona pericolosa.
Il Mariscotti infligge la seconda sconfitta consecutiva al Savignone che rimane penultimo. Vantaggio del Mariscotti al 5° con una bordata di Balletto dai 40 metri. La risposta del Savignone è fulminea e Alizia pareggia i conti dopo un minuto. Al 45° la partita cambia quando Diana fallisce un calcio di rigore.
Nella ripresa il Mariscotti esce e prende il controllo del gioco. Vinciguerra segna due volte in dieci minuti, al 65° e al 75° e sancisce tre punti fondamentali per i playoff mentre il Savignone rimane penultimo.
Sembra proprio ritrovato invece il Pieve Ligure che supera il fanalino di coda Mele per 3-1 e tiene vive le speranze playoff. Dopo un primo tempo in cui le due squadre si dividono il gioco e le poche occasioni, nella ripresa esce alla distanza la squadra di casa che al 60° va in vantaggio con Pecoraro. Il Mele non pare accusare il colpo e reagisce, siglando il pari al 70° con Milite. Neanche il tempo di esultare che Cagnetta riporta avanti il Pieve. Nel finale Pecoraro chiude i conti all’84°.
Grande prova della Sarissolese che rifila cinque reti all’Olimpia e completa l’operazione sorpasso con un exploit importante. Sugli scudi Scaduto, autore di una tripletta. Apre le danze Sassu al 7°, imitato dal numero 9 sarissolese appena tre minuti dopo. L’Olimpia vacilla e al 35° Bagnasco colpisce ancora siglando il 3-0 che piega definitivamente le gambe agli ospiti che al 45° subisconoil quarto gol di Scaduto.
Nella ripresa Cherubini sigla il gol della bandiera al 60°. All’83° Scaduto si aggiudica il pallone della gara siglando il quinto e ultimo gol. Sarissolese che esce dalla zona playout, facendovi piombare proprio l’Olimpia.