Domani

“Il piatto piange”, sciopero nazionale della ristorazione: presidio a Genova

"Proposte inaccettabili dai datori di lavoro"

Sciopero della ristorazione: "Il piatto piange"

Genova. Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil hanno proclamato uno sciopero nazionale per la giornata di domani e a Genova avrà luogo anche un presidio davanti alla Prefettura, dalle 9.30 alle 12.30. “Il piatto piange” è lo slogan della manifestazione, che non lascia niente nulla da intendere.

Nella ristorazione collettiva sono 80 mila le lavoratrici e i lavoratori ancora in attesa di contratto. “Personale, in maggioranza donne, che viene occupato principalmente nella refezione in appalto di scuole, asili, ospedali, case di riposo, mense aziendali, interaziendali. Si tratta spesso di un lavoro part time, per poche ore alla settimana, frequentemente con diversi mesi di sospensione lavorativa. Stiamo assistendo ad un arretramento delle condizioni di lavoro di questi operatori che sono già stati fortemente colpiti dalle difficoltà di questi anni”, si legge in una nota.

I sindacati spiegano che da parte datoriale sono arrivate proposte inaccettabili. “Riduzione del costo del lavoro, revisione della clausola sociale nei cambi di appalto, abbassamento delle tutele collettive e individuali, aumenti retributivi irrisori. I lavoratori attendono un contratto all’altezza delle aspettative”, concludono.

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