La protesta

Corso Quadrio, presidio della Lega Nord: “Oggetti nuovi, venditori senza cartellino e nessun bagno pubblico”

De Luise (Civ): "Dove sono finiti i parcheggi a rotazione nel pomeriggio?"

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Genova. Presidio della Lega Nord questa mattina davanti al mercatino di Corso Quadrio regolarizzato alcuni mesi fa dal Comune di Genova attraverso il progetto Chance.

“Volevamo verificare la condizioni del mercatino dove come si può vedere c’è anche merce nuova – spiega il vicesegretario genovese della Lega Nord Stefano Garassino indicando alcune custodie per tablet regolarmente sigillate – e dove molti venditori non sono dotati del cartellino che dovrebbero sempre esporre i partecipanti al progetto. Già si e cercato di legalizzare l’abusivismo e ora avere abusivi tra gli abusivi regolarizzati è abbastanza paradossale”.

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Tra i presidianti il capogruppo della Lega Nord a Tursi Alessio Piana e anche alcuni residenti della zona che lamentano che i venditori, visto che il Comune di Genova non ha dotato l’area di bagni pubblici di alcun tipo, utilizzerebbero per quel fine la zona vicino all’uscita della metropolitana. “Non solo, in piazza Sarzano ci sono due auto ferme che vengono utilizzate come magazzino dopo il mercatino. Un altro residente mostra una foto con una mercedes che al termine dell’orario del mercato carica su parecchia merce: “Ma non si trattava di gente povera?”

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Presente anche la presidente del Civ Sarzano Sant’Agostino Patrizia De Luise: “Questo parcheggio, perlomeno al pomeriggio avrebbe dovuto tornare a disposizione dei residenti e dei commercianti, invece abbiamo 45 posti auto inutilizzati. Il sindaco Doria non ha mantenuto le promesse.

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