A1 femminile

Colpaccio del Rapallo, il derby è gialloblùrisultati

Prestazione deludente del Bogliasco che non riesce a reagire allo svantaggio iniziale

Bogliasco Bene – Rapallo Pallanuoto

Bogliasco. Colpaccio del Rapallo, che espugna la piscina “Vassallo” e si aggiudica il derby levantino con il Bogliasco Bene.

Le gialloblù guidate da Luca Antonucci confermano quanto di positivo messo in mostra a Cosenza nell’ultima giornata di campionato. Tre punti pesanti che proiettano il Rapallo al quinto posto in classifica, un punto dietro allo stesso Bogliasco.

Prima azione ed espulsione a favore del Rapallo, Avegno segna lo 0-1. Pochi secondi dopo e c’è la superiorità per le locali: serie di finte di Boero che colpisce il palo, recupera la palla e la manda nuovamente sul legno. Arriva il pareggio e porta la firma di Dufour. Cotti per il più uno con una colomba da cinque: 1-2. Per due volte Bogliasco vicino al gol: in entrambi i casi con Rambaldi, prima sopra la traversa poi su un passaggio preciso, al volo, fuori. Tankeeva, dal centro, realizza il tris ospite. Superiorità per il Bogliasco: tira Millo, para Lavi. Mancano due secondi: ci prova Cotti da quasi metà campo e per le locali è una doccia ghiacciata: 1-4.

Secondo tempo. Si fanno sotto le padrone di casa che accorciano dopo 40 secondi di gioco con Cocchiere in superiorità. Ancora Rapallo: a segno il centroboa Tankeeva in superiorità per il temporaneo 2-5; risalgono le padrone di casa grazie alle incursioni di Dufour e Maggi. Si va al cambio campo sul 4-5.

Terzo tempo, gialloblù cariche e a caccia dei 3 punti. Prima Cotti e poi Tankeeva riportano il Rapallo a +3, ma il Bogliasco non ci sta e si fa sotto con le reti di Rogondino e della ex Rambaldi, entrambe in superiorità. La stessa Rambaldi, a 6’47”, è costretta ad uscire dal campo per raggiunto limite di falli. A 6’44” rigore a favore della squadra ospite, davanti a Falconi si presenta la giovane Silvia Avegno che non sbaglia: 6-8 e gol prezioso prima di affrontare l’ultima frazione di gioco.

Quarto tempo, passano due minuti e Viacava porta nuovamente il Bogliasco a -1. Si profila l’ennesimo finale di suspense del derby levantino. Il Rapallo ci prova, vuole la vittoria e si porta a distanza di sicurezza quando il cronometro segna tre minuti dalla sirena con un gol di Claudia Criscuolo in superiorità. Rigore per il Bogliasco che potrebbe cambiare le sorti del match: decisiva Federica Lavi che si oppone al tiro di Dufour. Il derby va al Rapallo.

Un risultato che rispecchia un buon periodo, già emerso dal match di Cosenza – commenta a fine match Luca Antonucci –. Stiamo iniziando a capire come si costruisce una vittoria, ossia giocando con continuità per tutta la partita e non solo a sprazzi. Le ragazze sono entrate in acqua decise partendo subito bene e proseguendo senza cali di concentrazione, fermo restando che finalmente oggi la rosa era al completo, e questo è sicuramente un valore aggiunto. Faccio a tutte loro, nessuna esclusa, i miei complimenti”.

Laconico il commento di Mario Sinatra: “Merito loro, noi non ci abbiamo mai creduto. Irriconoscibili. Venti passi indietro sotto tutti i punti di vista, dalla prima all’ultima, me compreso. Malissimo, non ho altro da aggiungere”.

Il tabellino:
Bogliasco Bene – Rapallo Pallanuoto 7-9
(Parziali: 1-4, 3-1, 2-3, 1-1)
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava 1, Gualdi, Dufour 2, Trucco, Millo, Maggi 1, Rogondino 1, Boero, Rambaldi 1, Cocchiere 1, Frassinetti, Casareto. All. Sinatra.
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta, Casanova, Avegno 2, Sessarego, Lamarino, Tankeeva 3, S. Criscuolo, Arbus, C. Criscuolo 1, Cotti 3, Ioannou, Maiorino. All. Antonucci.
Arbitri: Savarese e Sponza.
Note. Uscita per limite di falli Rambaldi nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 3 su 8 più 1 rigore fallito, Rapallo 3 su 8 più 1 rigore segnato.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.