Genova

Centri per l’impiego, Pd: “No alla chiusura di Voltri e Teglia”

Corteo dei Centri per l'Impiego e collocamento disabili
Foto d'archivio

Genova. “Apprendiamo dalla stampa che il Consigliere delegato Gioia a nome della Città Metropolitana intende chiudere le due sedi dei Centri per l’Impiego di Voltri a Ponente e di Teglia in Valpolcevera”. A dirlo sono i consiglieri regionali del Partito Democratico Pippo Rossetti e Valter Ferrando. “Ci ricordiamo molto chiaramente – precisa Rossetti – che l’assessore regionale Berrino, nei mesi scorsi, aveva detto che, rispetto ai Centri per l’Impiego, non ci sarebbero state riduzioni né in termini di personale né in termini di servizi ai cittadini. A questo punto, apprendendo sempre dai giornali che la Regione non ha lavorato con la Città Metropolitana di Genova per un’eventuale riorganizzazione dei servizi (visto che lo stesso assessore Berrino dichiara di non essere a conoscenza del taglio drastico di due dei sette Centri per l’Impiego genovesi), abbiamo deciso di presentare una mozione che verrà discussa alla fine del mese in Consiglio regionale in cui chiediamo chiarezza e impegno”.

“Se il problema non è il personale – dicono Rossetti e Ferrando – rimane una decisione politica dove e come organizzare il servizio, il cui taglio andrebbe a penalizzare, come al solito, l’entroterra e la periferia dell’estremo ponente. Ferrando inoltre ricorda che “il Consigliere delegato Gioia dovrebbe anche assumersi la responsabilità di dimettersi dal suo incarico, vista la sua recente scelta di uscire dall’Udc, appartenenza grazie alla quale è stato scelto dal Sindaco per svolgere un lavoro politico strategico fondamentale a favore della Città Metropolitana”. Altra questione su cui il Pd regionale vorrà fare chiarezza, concludono i due consiglieri “è l’intenzione della Giunta ligure di realizzare un sistema di accreditamento di agenzie private a seguito dell’esperienza di Garanzia Giovani con il rischio dello smantellamento dei Centri per l’Impiego, mentre servirebbe una riorganizzazione che potrebbe prevedere anche una fase di transizione. Alla Giunta chiediamo impegni precisi”.

Sullo stesso argomento intervengono anche Alessandro Terrile, segretario PD Genova, e 
Cristina Lodi, presidente Commissione sviluppo economico-sociale Città Metropolitana. “Chiudere due Centri per l’Impiego in zone periferiche della città come Voltri e Teglia, senza aver avviato precedentemente un confronto politico sul tema in Consiglio metropolitano, è una scelta con inevitabili conseguenze negative per i cittadini. Chiederemo al Consigliere delegato Alfonso Gioia e al Sindaco Marco Doria di fare subito chiarezza in merito a questa decisione, che apprendiamo dalla stampa e riteniamo si debba al più presto rivedere, considerato che il personale rimane confermato e si procederebbe solo a una riduzione consistente e negativa di servizi rivolti agli abitanti dei due quartieri”, dicono.

“La Valpolcevera e il Ponente cittadino sono sedi anche di insediamenti importanti di edilizia residenziale pubblica, in queste zone il contrasto alla disoccupazione e il reinserimento lavorativo rimangono temi politici prioritari. Auspichiamo da parte del consigliere metropolitano Gioia e del sindaco Doria un confronto rapido con tutti i presidenti di Municipio e la Regione Liguria per una eventuale riorganizzazione della rete dei Centri per l’impiego che non colpisca i cittadini. Con l’obiettivo di affrontare in maniera opportuna e approfondita la questione, verrà richiesta immediatamente una Commissione Metropolitana sul tema, alla presenza di tutti gli attori istituzionali coinvolti”, concludono Lodi e Terrile.

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