Genova. “Condivisione rispetto alle linee tracciate dal maggior azionista della Banca, Malacalza Investimenti”. Così Coop Liguria annuncia il suo appoggio al principale azionista che venerdì scorso ha annunciato che presenterà una lista per il consiglio di amministrazione improntata al “massimo rinnovamento” e dunque alla sostituzione dell’attuale amministratore delegato, Piero Montani.
“La prossima assemblea dei soci sarà un momento di costruttivo confronto, che auspichiamo possa condurre ad una posizione unitaria e condivisa sulle azioni da intraprendere e da affidare al nuovo Consiglio di Amministrazione” si legge in una nota della Coop, titolare di una quota dello 0,4% conferita a un patto di sindacato con le Fondazioni CariSavona (1,27%) e CariCarrara (1,17%) e la società immobiliare Talea (1,33%).
Dopo il lavoro svolto per “rimettere in ordine i parametri di sicurezza patrimoniale”, “occorre ora ripristinare la fiducia degli investitori, delle famiglie e delle imprese, fiducia minata anche da fattori esterni che hanno colpito tutto il sistema finanziario nazionale ed internazionale, e che deve essere recuperata dando un forte impulso alle attività caratteristiche dell’Istituto”.
“Il radicamento territoriale di cui Banca Carige è sempre stata artefice e protagonista non è un richiamo anacronistico: è un punto di forza verso una parte consistente del Paese in cui la Banca già opera” e che “non esclude – ed anzi sollecita – uno sguardo attento ai processi di aggregazione societaria che si stanno profilando”.