Bogliasco. Sabato 20 febbraio si disputa la seconda giornata di ritorno e la Rari Nantes Bogliasco viaggia lontano, a Catania, per giocare alle ore 15 contro l’Ekipe Orizzonte. Arbitri Del Bosco e Navarra.
Ma prima di parlare della partita c’è l’abbraccio affettuoso che tutta la Rari Nantes Bogliasco rivolge a Martina Miceli per la grave perdita della mamma.
Ed ora la pallanuoto. Entrambe le formazioni arrivano da una sconfitta: Bogliasco Bene contro il Rapallo, siciliane a Cosenza. Un solo punto le divide, a svantaggio delle ragazze di mister Sinatra.
C’è stato tempo, in questa settimana per parlare e provare. E ci sarà ancora tempo perché la squadra partirà domani mattina. Tante ore da condividere, per fare quadrato e scendere in acqua con le idee chiare. Come le ha Giulia Millo, giovane e promettente pallanuotista italiana e bogliaschina.
Si guarda ancora a sabato scorso. “Anche loro arrivano da una sconfitta. La nostra ci brucia ancora. Cosa è successo? E’ andata storta, ci è mancata la testa, non deve più succedere. A cominciare da me stessa perché vorrei poter dare di più, essere più utile alla squadra. Risultato negativo anche mercoledì scorso con l’Under 19: mi hanno insegnato che dalle sconfitte si impara di più che dalle vittorie e io ci voglio credere”.
E allora parliamo delle prossime avversarie. “Sabato sarà molto difficile: è evidente che contro il Rapallo è stato solo uno scivolone e poi vogliamo sorpassarle in classifica. Giocano bene, c’è capitan Di Mario, un ottimo centroboa e anche in quattro e cinque non sono messe male ma noi faremo il nostro gioco”.
In classifica tante squadre in pochi punti. “Bisogna guardarsi anche dietro ma nessuno deve passare e noi salire un gradino alla volta, concrete e determinate”.
Andrete lontano e il viaggio sarà lungo. “Meglio, più tempo per stare insieme e trovare la concentrazione”.
Definisci la partita. “Come detto sarà difficile ma non ci spaventa niente, insieme ce la facciamo singolarmente non si va da nessuna parte”.
Messaggio per le compagne. “Giochiamo insieme e centriamo i nostri obiettivi”.
E c’è anche la Nazionale con la chiamata al collegiale di fine mese. “Saremo ad Ostia dal 29 febbraio al 2 marzo e sono molto contenta. La convocazione è arrivata per tutte noi, Agnese Cocchiere, Rosa Rogondino e Francesco Trucco. L’obiettivo è di andare avanti ma già così c’è grande soddisfazione”.
E la scuola? “Quest’anno molto meglio, quarta Liceo Scientifico, arrivano voti mai presi: nove di filosofia, otto di scienze, sei di inglese che vale come un dieci. Faccio pratica, gli Europei di categoria saranno in Olanda e vorrei esserci”.
Torniamo all’Orizzonte: un messaggio alle avversarie. “Ragazze ci vediamo in acqua”.
Ti piace Catania? “Tanto. La città, la pasta alla norma, i cannoli siciliani, ma saranno un premio se va come deve, altrimenti digiuno”.