Chiavari. La solidarietà chiama e il pubblico risponde numeroso. Talmente numeroso che l’associazione culturale Lupus in Fabula di Casarza Ligure annuncia che è riuscita a devolvere ben 4.970 euro all’Anffas Tigullio Est Onlus.
L’associazione – da sempre molto attiva sul territorio del levante genovese per sostenere il valore educativo, espressivo e comunicativo dell’arte – a fine dicembre aveva portato in scena al teatro Cantero di Chiavari “Il mondo piccolo di Don Camillo” con l’obiettivo di raccogliere fondi proprio per l’Anffas.
Non è la prima volta che l’associazione di Casarza Ligure cura progetti solidali: nel 2014, con lo spettacolo “Tutto il resto è vanità”, Lupus in Fabula aveva donato strumenti musicali, multimediali, e laboratori curati da Legambiente all’Istituto Comprensivo Fabrizio De André di Casarza Ligure.
“Il progetto è stato da subito condiviso da tutti i membri dell’associazione e dai nostri allievi, con un bellissimo spirito di gruppo – dicono Aldo Craparo e Patrizia Merciari, presidente e vicepresidente di Lupus in Fabula – Siamo onorati di poter collaborare con questa associazione che tanto ha fatto e tanto farà per i ragazzi fragili del levante ligure e le loro famiglie, aiutandoli affinché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata, il più possibile indipendente nel rispetto della propria dignità. Ringraziamo tutti coloro che hanno aderito a un atto di solidarietà a favore di un’associazione tanto meritevole”.
L’incasso è stato consegnato in buoni merce dal presidente di Lupus in Fabula Aldo Craparo direttamente alla presidente dell’Anffas Tigullio Est Onlus Egle Folgori. Emozioni e commozione anche da parte di tutto lo staff delle due associazioni e dai ragazzi ospiti del centro diurno dell’Anffas, che hanno subito riconosciuto in Craparo, attore, il “Don Camillo” dello spettacolo.