Degrado in centro

Sottopasso Via Fiume, un “buco nero”. I commercianti chiedono riapertura o bonifica

Genova. La chiusura definitiva arrivo’ dopo l’alluvione del 2011 quando dall’onda di acqua e fango che travolse Brignole e Via XX settembre i commerciAnti che avevano i loro negozi nel sottopasso di Via Fiume si salvarono per un miracolo. A quattro anni di distanza, però, la situazione è praticamente immutata

La situazione in superficie, ormai, si è regolarizzata, con i semafori che, facendo un “giro dell’oca” permettono di arrivare in Piazza della Vittoria I cancelli che bloccano l’accesso al tunnel su tutti i lati, però, mostrano quella che è una situazione di fortissimo degrado oltre che un pessimo biglietto da visita per chi arriva in treno da Stazione Brignole.

È proprio su questo problema puntano il dito o commercianti che chiedono che si possa , finalmente, intervenire con un progetto ad ampio respiro. “Per noi sarebbe stata utile la riapertura – spiega il direttore del Civ Piazza della Vittoria, Stefano Garassino – ma questa soluzione sembra troppo costosa per comune e municipio. La speranza, comunque, è che si possa arrivare un fondo per il ripristino del sottopasso”.

Per una riapertura, però, sarebbero necessari così tanti interventi da rendere i costi poco sostenibili. Servirebbe, infatti, un nuovo sistema di allarme, necessario per una struttura collocata in piena zona esondabile, e poi tutte quelle infrastrutture necessarie ad adeguare il sottopasso alle persone diversamente abili. Insomma opere strutturali per oltre 250 mila euro, forse troppe per risparmiare qualche attraversamento pedonale ai cittadini.

E se una riapertura sembra difficile, allo stato attuale, i commercianti chiedono almeno un intervento di bonifica. Tra le ipotesi messe in campo nei m si scorsi si era parlato anche della possibilità di opere murarie per nascondere il degrado del sottopasso. “Chiediamo un interv to, anche minimale – conclude Garassino – per eliminare una situazione di degrado che è allucinante per una delle zone più importanti di Genova

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.