Genova

Sospetto terrorismo, i due fratelli hanno incontrato qualcuno a Genova

carcere marassi

Genova. I due sedicenti fratelli iraniani, Karim e Shahad El Kunani, arrestati all’aeroporto genovese il 31 dicembre mentre cercavano di imbarcarsi su un volo per Londra con falsi documenti belgi, hanno incontrato qualcuno a Genova.

L’incontro è stato registrato dalle telecamere del centro storico genovese e confermerebbe l’ipotesi che i due non
fossero a Genova casualmente, ma che avessero già dei contatti.

Al momento è escluso che gli arresti degli iraniani e dei tre libici avvenuto domenica scorsa in porto siano collegati.

leggi anche
Roberta Pinotti
Genova
Sospetto terrorismo, il ministro Pinotti: “Le forze dell’ordine funzionano”
porto di genova terminal traghetti
Genova
Sospetto terrorismo, foto di bimbi armati e di guerre nei cellulari dei 3 arrestati
msc crociera - terminal traghetti - porto di genova
Domenica
Sospetto terrorismo, nuovi arresti a Genova: in manette tre libici
carcere marassi
Interrogatorio di garanzia
Sospetto terrorismo, i due fratelli davanti al giudice: “Scappati dall’Iran per diventare cristiani”
p&o Genova aeroporto
Indagini in corso
Sospetto terrorismo, oggi interrogatorio di garanzia per i due fratelli arrestati
carcere marassi
A marassi
Terrorismo, oggi l’interrogatorio dei 3 arrestati a Genova: altri libici respinti in porto
polizia di Stato
Cronaca
Sospetto terrorismo, si cercano due arabi “tedeschi”
carcere marassi
Domani mattina
Sospetto terrorismo, nuovo interrogatorio in carcere per i due fratelli
tribunale di genova
Scarcerazione?
Sospetto terrorismo, i due fratelli iraniani davanti al giudice del riesame
tribunale Savona aula
Riesame
Sospetto terrorismo, rimangono in carcere i due fratelli iraniani
tribunale genova
Genova
Fratelli iraniani presunti terroristi, chiesto giudizio immediato

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.