Genova. I carabinieri avrebbero i nomi di quattro nomadi sospettati di avere preso parte, insieme ad almeno altri due, al pestaggio avvenuto mercoledì sera al casello autostradale di Bolzaneto di un pensionato di 63 per motivi di viabilità, perché intervenuto a difendere il genero. Si tratterebbe di sinti
italiani che presto potrebbero essere denunciati per lesioni.
L’identificazione sarebbe avvenuta grazie alle telecamere della zona e alle testimonianze del ferito meno grave e delle mogli dei due. Intanto il pensionato di 63 anni resta ricoverato in prognosi riservata all’ospedale San Martino nel reparto di neurochirurgia.
Le auto degli aggressori sono state invece individuate sempre grazie alle telecamere poco lontano dal campo nomadi di Bolzaneto e sequestrate.
Intanto per oggi alle 14 la Lega Nord ha annunciato una manifestazione davanti al campo nomadi di Bolzaneto dove mercoledì sera, poco dopo l’aggressione ai carabinieri della stazione di Bolzaneto è stato impedito di entrare. Parteciperanno consiglieri regionali, municipali e il Segretario Nazionale della Lega Nord Liguria Edoardo Rixi.