Bolzaneto. “Esiste una zona franca intorno a ciascun campo nomadi cittadino, nei quali famiglie vivono di riciclaggio e ricettazione mentre ricevono sussidi, grazie alle profumate tasse pagate dai genovesi, dal Comune di Genova. Riteniamo che dopo i fatti di Bolzaneto la situazione debba essere approfondita una volta per tutte e da tutti considerato che il tessuto sociale nomade si ramifica in tutta la città”. Questo quanto si legge in una nota della segreteria provinciale di Alternativa Tricolore.
“Nessuna Giunta ha mai affrontato il problema per paura o per un assurdo ‘buonismo’ dettato dalla fallimentare politica del multiculturalismo che ha visto le nostre città invase da extracomunitari per lo più clandestini;fosse per noi tutti i campi nomadi sarebbero già stati sgomberati e bonificati a destinazione d’uso più proficua per la città sicuramente di quanto non lo siano stati sino a ora”, termina la nota.