Massacrati a Bolzaneto, Giovani Forza Italia: “Ennesima dimostrazione, campi nomadi vanno chiusi”

forza italia liguria

“Esprimiamo la nostra più totale solidarietà alle due persone aggredite e picchiate a sangue mercoledì sera, al casello di Genova Bolzaneto, da un gruppo di otto sinti per una banale precedenza”.

Così si esprimono Tomaso Giaretti e Stefan Vartosu, rispettivamente Dirigente Nazionale dei giovani di Forza Italia e responsabile dell’integrazione del movimento giovanile forzista della Liguria.

Secondo Giaretti “questa è l’ennesima dimostrazione del perchè i campi nomadi vadano chiusi al più presto senza indugi. E’ disgustoso che il Comune di Genova continui a pagare le bollette a questi soggetti, per non parlare poi di quanto accaduto successivamente a tre pattuglie delle forze dell’ordine accorse sul posto, costrette a rinunciare ai controlli nel campo di Via Nostra Signora della Guardia. poichè accerchiate da un centinaio di persone residenti nel campo nomadi”.

Secondo Vartosu invece “l’integrazione così come pensata dalla sinistra e dalla giunta comunale è un puro fallimento. Integrazione significa rispettare lo stato di diritto, gli usi, i costumi e le tradizioni italiane. Nella cultura italiana non c’è posto per la violenza gratuita.”

“Ci auguriamo” proseguono i due giovani forzisti, “che Comune e Governo ripensino totalmente alle loro mosse puramente elettorali buoniste pro immigrazione e pro sinti, specie alla luce dell’abolizione del reato di clandestinità, previsto all’ordine del giorno della prossima settimana del consiglio dei ministri”.

leggi anche
san martino pronto soccorso
Al san martino
Massacrato di botte a Bolzaneto, pensionato è fuori pericolo
campo nomadi rom cornigliano
Giro di vite
Massacrati a Bolzaneto, Forza Nuova: “Basta campi rom, ma aree di concentramento in attesa di espulsione”
Gennaio - protesta bolzaneto trasporto unito
Violenza
In 8 contro 2, massacrati di botte a Bolzaneto: la Lega chiede lo sgombero del campo nomadi
Generica
Politica
Massacrato a Bolzaneto, Toti: “Telecamere e militari per le strade”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.